Il Ministero della Giustizia si prepara ad accogliere nuove risorse presso i propri uffici: al fine di soddisfare i bisogni emersi con il PNRR e procedere allo sblocco del turn over presso i pubblici uffici, nei prossimi mesi saranno banditi nuovi concorsi pubblici, attraverso i quali si andranno a selezionare candidati idonei a ricoprire vari profili.

In arrivo 13 mila assunzioni nel settore della Giustizia

Nello specifico, si parla di ben 13.000 assunzioni, alle quali si dovrebbe provvedere attraverso bandi di concorso che, secondo le intenzioni, saranno pubblicati entro l'anno in corso sulla Gazzetta Ufficiale.

Si tratta, dunque, di un'ottima opportunità per coloro che hanno intenzione di trovare un impiego in ambito giudiziario.

In ogni caso, il numero di assunzioni così elevato sembrerebbe essere dovuto al fatto che parte delle nuove assunzioni siano derivanti da uno slittamento di concorsi che sarebbero dovuti essere effettuati negli anni precedenti ma che invece sono stati rimandati, ed un'altra parte derivante da motivazioni legate a nuove esigenze emerse con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I profili professionali interessati

Come già previamente anticipato, le nuove assunzioni riguarderanno vari profili professionali, tutti funzionali a rafforzare ed integrare l'organico dei vari uffici dell'amministrazione giudiziaria.

Nello specifico, i bandi saranno così ripartiti:

  • addetti all'ufficio del processo: 8250 unità;
  • operatori giudiziari: 1400 unità;
  • personale appartenente all’area II: 1000 unità;
  • funzionari: 107 contabili DAP, 418 UNEP, 286 tecnici (nello specifico: 50 contabili, 45 statistici, 100 informatici, 91 tecnici, architetti e ingegneri);
  • assistenti: 63 contabili e 63 informatici;
  • personale amministrativo non dirigenziale da destinare all’Uepe: 1092 unità.

Bandi in arrivo entro il 2023

Ovviamente, le differenti figure professionali ricercate e precedentemente enunciate presupporranno il possesso di requisiti e caratteristiche differenti: tuttavia, per conoscere nel dettaglio i requisiti necessari per la partecipazione alle selezioni, bisognerà attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Al momento, non si conoscono ulteriori dettagli in merito alle tempistiche con cui avverrà la pubblicazione dei bandi in questione, ma soltanto che probabilmente avverrà nel corso del 2023.

Attualmente, però, si stanno svolgendo le procedure selettive inerenti a bandi precedentemente pubblicati negli scorsi anni, che riguardano l'assunzione di funzionari giuridico pedagogici, conservatori, tecnici e notai.