Il prossimo 24 giugno verrà finalmente svelata al mondo intero la nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia. Ormai mancano meno di due mesi al grande giorno e chiaramente cresce l'attesa da parte di appassionati e addetti ai lavori. Questo si traduce nella speranza per la stampa specializzata di poter fare lo "scoop" rivelando alcune delle caratteristiche della nuova e attesa vettura, che ancora non sono molto chiare.

Questo grazie al grandissimo riserbo mantenuto dai vertici di FIAT Chrysler Automobiles che fino ad ora hanno fatto uscire pochissime indiscrezioni su quelle che saranno le peculiarità della nuova berlina del biscione.

La stampa cerca lo "scoop" ma le notizie sono poche

Quello che è certo è che si tratterà di un'automobile destinata a lasciare un segno indelebile nella storia della celebre casa automobilistica italiana. In particolare hanno fatto molto discutere, tra tutti coloro che si interessano del mondo Alfa Romeo, le rivelazioni riportate giorni fa dal celebre mensile specializzato "Quattroruote".

Rivelazioni che però a quanto pare non hanno soddisfatto la grande curiosità dei tanti italiani interessati nei confronti di questa nuova auto. Curiosità che cresce di giorno in giorno e che sta arrivando a livelli veramente altissimi. Questo è merito anche della strategia di marketing di Fca ed in primis dell'amministratore delegato Sergio Marchionne.

Marchionne che molto abilmente ha puntato a creare una grandissima attesa, alimentata dalle dichiarazioni sue e di altri dirigenti, che hanno esaltato le qualità della nuova berlina. Questo però ma senza dire nulla di preciso su come la "Giulia" in concreto sarà. Tale atteggiamento ha scatenato un vero e proprio tamtam mediatico che ha fatto lievitare le attese di tutti gli amanti dei motori, che hanno a cuore le sorti della storica azienda automobilistica italiana che come sappiamo non sta propriamente vivendo un periodo fantastico.

Questo anche a causa del crollo dell'appeal sul mercato delle vetture Alfa Romeo, forse con la sola eccezione della Giulietta che ancora oggi riesce a "tenere" sul mercato anche se forse anche lei non più come un tempo.