Negli ultimi mesi,la casa di Akashi ha sfornato novità a un ritmo impressionante. Ancora più impressionante la qualità e l’innovazione tecnica che hanno accompagnato questi cambiamenti. Prima la straripante Kawasaki Ninja H2R con i suoi 326 cavalli, poi la ZX-10R come risposta alle hyperbike per comuni mortali, e infine queste due superbe ZZR1400 e ZZR1400 Sport Performance.
Potenza e coppia le accomunano
I cavalli delle due versioni presentate per entrambe i modelli sono ben 200 (147 kW a 10.000 giri/min) e con il sistema RAM d’immissione aria arrivano a 210 (154.5 kW a 10.000 giri/min) con una coppia di 158 Nm a 7.500 giri/min.
Nonostante la consistente scuderia del motore, gli ingegneri Kawasaki hanno privilegiato il comfort di guida e i 269 Kg sembrano scomparire. Sia la ZZR1400 che la sua variante più sportiva sono, infatti, Moto estremamente versatili e adatte ad un uso quotidiano.
La prima attenzione della casa giapponese ha riguardato le emissioni, come si era visto già con la ZX-10R. Le due ZZR1400 sono moto che rientrano nei parametri richiesti a un Euro 4 e la potenza rimane invariata rispetto alla versione di qualche tempo addietro. Potrebbe nascere confusione quando si parla di queste due moto. Rispetto ai due modelli da cui derivano, le differenze sono parecchie e non si limitano alle emissioni.
Specifiche tecniche
Rivista la centralina e aggiunto un nuovo sistema per il filtraggio degli scarichi, potenza e coppia sono rimasti invariati e per certi aspetti migliorati. Se nella versione “base” – oltre a quanto detto sul motore e sugli scarichi – cambia il quadrante della strumentazione a favorire un migliore utilizzo anche nei momenti della giornata con minor luce, nella versione Sport Performance, parecchi sono gli accorgimenti di qualità.
Si inizia con il cupolino a configurazione double bubble – letteralmente a doppia bolla – che migliora la guida alle velocità più elevate, nonostante questa sia limitata appena sotto i 300 km/orari. I terminali di scarico li fornisce Akrapovic, mentre Öhlins è il mono-ammortizzatore TTX39. Sempre su questa versione, l’impianto frenante è arricchito di pinze Brembo M50.
Anche la pompa freno è firmata Brembo ed è a tubi in treccia.
Sebbene sul sito ufficiale Kawasaki compaiano già entrambe le versioni della ZZR1400, per averle nelle concessionarie bisognerà aspettare l’arrivo del 2016.