Nella 26ma edizione del Gran Premio Nuvolari la coppia Vesco-Guerini vince per laquinta volta consecutiva. Una vittoria che conferma il grande valore dell'equipaggio bresciano dopola vittoria della Mille Migliadi quest'anno.Domenica 18 settembrea Mantova l'equipaggio ha visto sventolare la bandiera a scacchi davanti alla Fiat 508 S Balilla Sport, decretando così ufficialmentela vittoria. Un distacco di 59 punti di penalitàdalsecondo classificato,Margiotta-LaChiana su Volvo p120del 1959, e con 117 dalterzo,Erejomovich-Llanos equipaggio argentino su AstonMartin Le Mansdel 1933.Una vittoria non semplice come sembra, infatti ai microfoni degli organizzatori il vincitore Andrea Vesco dichiara -“Un successo inseguito con determinazione.

Non pensavamo di riuscirci, visto il livello dei concorrenti che ci hanno conteso la vittoria”.

I Numeri del Gran Premio Nuvolari 2016

La 26ma edizione del Gran Premio Nuvolariottieneun successo da recordsia per il numero di iscritti, ben314 le auto d'epocain gara rigorosamente costruite fra il 1919 e il 1969, sia per il numero dicase automobilistiche rappresentate, in totale 50,con tre grandi marchi leader: 33 Porsche, 32 Jaguar, 27 Lancia. I chilometritotali del percorso sono 1050, con90 prove cronometratee5 prove di medie. La gara ha avuto inizio venerdì 16 settembre con la prima tappa Mantova-Forte dei Marmi eun tragitto di276 km. Nella seconda giornata di sabato 17 i chilometri aumentano a 488 km e la partenza è da Forte dei Marmi con destinazione Rimini.

Mentre domenica 18 settembre il tratto Rimini-Mantova con i suoi 292 chilometri di pianura conclude la terza e ultima giornata di competizione.

Esemplari unici e ospiti d'eccezione in gara

Al Gran Premio Nuvolari di quest'anno sono presenti auto di prestigio come leBugatti T35 e T37 degli anni '30, laFerrari 375 MM Pininfarina spiderdel 1953, laFerrari 250 GT Berlinettadel 1960 o l'americanissimaOldsmobile Super Rocket 88del 1954.

La reginaindiscussa però rimane laAuto Union Typ D del 1939, gentilmente esposta,in piazza Sordello nel centro di Mantova, da Audi (Main partner dell'evento) grazie al reparto Audi Traditional.La Auto Union èun pezzo raro dal valore inestimabile, fu proprio questa auto a portare allavittoria nel GP di Belgrado del 1939 il pilota Tazio Nuvolarichiamato dagli amici "Nivola".

Una monoposto a motore posteriore nata da un progetto di Ferdinand Porsche. Uno spettacolo per tutti gli appassionati accorsi venerdì nella capitale della cultura italiana, Mantova.

L'ospite d'eccezioneè statoil pluricampione del mondo di Rally Miki Biasionalla guida di una Lancia Fulvia coupè colore nero. Per il campione bassanese non è stata la prima gara di regolarità a cui ha partecipato quest'anno, a riprova che anche le gare d'auto d'epoca hanno il loro fascino e regalano emozioni meritevoli d'essere vissute in prima persona anche dai campioni.L'organizzazione del GP Nuvolari, composta dal team Mantova Corse assieme all' AC Mantova e al Museo Tazio Nuvolari, èorgogliosa del successo ottenuto e vi aspetta l'anno prossimo per la 27ma edizione, dove ancora una volta le auto in gara daranno spettacolo per mantenere vivo l'entusiasmo sportivo delle corse di una volta e quelle di oggi.