Dinanzi a difficoltà di diverso tipo in Europa, dove i numeri del mercato non sono brillanti e alcuni stabilimenti necessitano della cassa integrazione in attesa di nuovi investimenti per la produzione di nuovi modelli, FIAT Chrysler Automobiles può sorridere per una notizia che arriva dal Nord America, forse il suo mercato più importante. Il 2019 americano per Fca, è bene precisarlo, non sta scorrendo più liscio di quello europeo, tra richiami, multe e indagini delle autorità americane su possibili difetti nella saldatura del pianale della Jeep Wrangler, uno dei modelli più nuovi e importanti del gruppo.

Tutto ciò in un contesto nel quale il mercato americano conosce un rallentamento che a settembre è stato del -12%, a 1.268.000 veicoli circa. Da dove scaturisce, allora, il sorriso di Fca a settembre 2019? Dal fatto che gli altri colossi dell'auto non se la sono passata meglio, tanto che lo scorso mese Fca ha si rallentato nelle vendite, ma meno di quanto hanno fatto General Motors, Ford e Toyota. Ne è scaturito un secondo posto in termini di auto vendute che per Fca è un buon risultato, con il sorpasso ai danni di Ford, eterna rivale che spesso e volentieri precede Fca in classifica. Di seguito viene riportato qualche numero.

Il marchio Ram dà le maggiori soddisfazioni a Fca

In testa alla classifica dei grandi gruppi automobilistici negli Stati Uniti resta a settembre General Motors, con 210.863 vetture consegnate.

Il calo per il gruppo americano è stato del -10,40%. Tra i vari brand, Chevrolet è apparso quello più in difficoltà (-13,10%), mentre Buick si è portato in territorio positivo (+4%). Fiat Chrysler Automobiles conquista il secondo piazzamento con 180.406 immatricolazioni, -10,10% rispetto a un anno fa. Prosegue il calo di Fiat, Alfa Romeo e Chrysler, mentre fa notizia il dato negativo di Jeep (-12,60%), di solito la locomotiva del gruppo.

Questo mese è invece Ram a crescere del +2,70%, sfiorando le 58.000 immatricolazioni. Ford questo mese deve dunque accontentarsi del quarto posto, con 164.291 consegne.

Lotta a tre per il quinto posto

Il calo per Ford rispetto a un anno fa è del -11,80% e riguarda il marchio dell'ovale blu, mentre la divisione di lusso Lincoln è cresciuta del 10,70%.

Ford a settembre è stata superata anche dal gruppo Toyota, che in Nord America possiede da anni stabilimenti e una solida presenza, tanto da occupare spesso gradini più alti nella classifica mensile. Toyota Motors ha immatricolato 169.656 automobili (-16,50%): un calo marcato per i giapponesi, che ha contagiato anche il brand di lusso Lexus (-23%). Al quinto posta resiste Honda con 113.925 vetture, -14% rispetto a un anno fa. Negli specchietti retrovisori del gruppo giapponese s'intravedono due temibili rivali: Nissan-Mitsubishi e Hyundai-Kia vogliono far parte, nel breve termine, della lotta per il quinto posto.