Dopo la Serie A, anche la Formula 1 è pronta a ripartire, un mese dopo il fischio d’inizio sui campi di calcio. Il mondiale 2020 scatterà il prossimo 5 luglio dall'Austria. Il governo austriaco ha dato il via libera per disputare i primi due gran premi della stagione sul tracciato austriaco del Red Bull Ring di Spielberg. Per la prima volta nella storia della Formula 1, una stessa nazione ospiterà due gran premi consecutivi nel medesimo circuito. Queste sono state le disposizioni adottate dopo il lungo stop causato dal coronavirus. La Formula Uno è pronta a ripartire dopo 5 mesi.

Protocollo severo per la ripartenza

La partenza del mondiale 2020 avverrà non senza alcune modifiche al regolamento, volte a garantire la sicurezza nel rispetto del distanziamento sociale. Dopo varie settimane di confronti, la decisione presa è stata quella di garantire lo svolgimento dei primi due gran premi a porte chiuse. Il ministro della salute Rudolf Anschober, ha dato il via al nuovo ‘regolamento molto specifico con un alto livello di protezione’. I piloti e lo staff delle 10 squadre concorrenti dovranno sottoporsi al tampone e attestare i risultati con un certificato. Tutti i piloti e il personale dovranno soggiornare in hotel diversi. In pista non sarà consentito l’accesso a più di 2mila persone, così da evitare assembramenti di ogni genere.

I piloti stessi dovranno atterrare con un volo charter all’aeroporto militare più vicino al circuito del gran premio. Queste norme potranno subire variazioni a seconda che i gran premi si disputeranno a porte chiuse o a porte aperte. Per il momento l’unica certezza è l’inizio del mondiale il prossimo 5 luglio. Il numero di gran premi da disputerà rimane ancora incerto.

Nonostante i problemi e le incertezze, la Formula Uno è pronta a ripartire in un modo che non si era mai visto prima nella storia dell’automobilismo.

Il nuovo calendario della Formula Uno

Se l’inizio del mondiale ormai è cosa certa, molti dubbi rimangono sul resto del campionato a partire dal numero di gare che dovranno essere minimo otto.

Dopo il doppio appuntamento in Austria il 5 e 12 luglio, una settimana più tardi il 19 si dovrebbe correre a Budapest, in Ungheria. Il Gran Premio d’Inghilterra, a Silverstone, rischia di essere rimandato ad agosto. Confermata, invece, la cancellazione del GP d’Olanda, forti dubbi ancora su quello della Germania. Si correrà, invece, il 16 agosto a Barcellona, il 30 agosto in Belgio e il 6 settembre a Monza dove si concluderà la tappa europea. Ancora da definire i gran premi extraeuropei. Il gran finale si disputerà, come da diversi anni a questa parte, ad Abu Dhabi il 14 dicembre.