Sale a sette il numero dei parlamentari che, a vario titolo, sono fuoriusciti dal Movimento Cinque Stelle. Dopo le due espulsioni di Marino Mastrangeli e Adele Gambaro, e l'addio dato al movimento da parte di Paola De Pin, Alessandro Funari, Vincenza Labriola e Adriano Zaccagnini, anche la senatrice Fabiola Anitori lascia il gruppo per il quale gli elettori l'hanno votata e passa al gruppo Misto.

La senatrice Anitori ha incolpato, del suo abbandono, il forte dissenso con Beppe Grillo, ma secondo l'elettorato del Movimento 5 Stelle alla base di queste fuoriuscite ci sarebbe soprattutto la volontà di alcuni parlamentari grillini di tenere per sè tutte le indennità percepite e anche la diaria non spesa, in contrasto con quanto da loro accettato al momento della loro candidatura tra le file di Beppe Grillo.

Ma chi sarà il prossimo parlamentare grillino che abbandonerà la nave per imbarcarsi su rotte più redditizie? A sentire le voci che circolano all'interno del movimento stesso, Alessio Tacconi potrebbe essere il prossimo deputato a lasciare il M5S per passare al gruppo Misto. L'onorevole Tacconi, infatti, non solo è l'unico parlamentare del movimento a non aver ancora versato la metà dell'indennità percepita e la parte di diaria non spesa, ma ha anche rilasciato una dichiarazione, al Secolo XIX, che lascia presagire il suo abbandono: "Con solo 5 mila euro lordi io con la mia famiglia a Zurigo non ci campo".

L'onorevole Tacconi, nato a Verona, dal 2008 vive infatti in Svizzera, dove risiede tuttora, ed è l'unico parlamentare del Movimento Cinque Stelle eletto nella circoscrizione elettorale Estero nel seggio Europa. Già qualche suo comportamento, però, durante la campagna elettorale, era stato definito contrario ai principi del movimento stesso e a seguito della denuncia dei suoi stessi colleghi di lista, Tacconi era stato anche rimosso dal ruolo di organizer del Meetup Amici di Beppe Grillo Europa.

Aspettiamo dunque di conoscere la sua decisione: restituirà la metà dell'indennità percepita, come previsto dal codice di comportamento da lui firmato quando ha deciso di candidarsi con il M5S, o terrà tutto per sè abbandonando quindi il gruppo?