E' arrivato ieri al Consiglio dei Ministri il decreto legge dal titolo "Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere". Ciò a cui mira è l'inasprimento delle pene per gli artefici di violenza sulle donne. Ma veniamo alle questioni fondamentali.
Querele: si può procedere senza querela contro gli autori di violenze o minacce. La querela presentata, invece, non può essere ritirata.
Ammonimento: Come misura di prevenzione della violenza domestica, si ipotizza che il questore possa dare un ammonimento a chi è segnalato.
Violenza: Non è necessario che autore e vittima abbiano convissuto o stiano ancora insieme per ipotizzare un reato di violenza domestica.
Immigrate: se la vittima è una straniera irregolare si può optare per un permesso di soggiorno per garantirle protezione.
Stalking: attenzione, l'accusa di stalking può avvenire anche a chi perseguita una persona con 'strumenti informatici o telematici'. Lo stalker colto sul fatto va arrestato.
Due sono dunque gli aspetti di novità, la questione della querela, per cui il passaggio della querela non è più obbligatorio, ma se viene presentata non può essere più ritirata,e la questione dello stalker, in quanto qui vi è l'arresto immediato se tutto avviene anche con strumenti informatici.
Interessante anche l'aspetto riservato alla straniera irregolare che viene con tale decreto minimamente tutelata. E' pur vero però che il capitolo sulle straniere ha anche risvolti sconcertanti.
Le donne sono più tutelate? Certo, ma lo sarebbero maggiormente se attraverso corsi di psicologia potessero interiorizzare quegli elementi del loro animo che inconsciamente li getta tra le braccia di persone pericolose.
Tali corsi vanno chiesti e potenziati in ogni regione, perché l'animo di una donna spesso cela inganni inconsapevoli, e i meccanismi sono molto delicati e sottili. Ai movimenti femminili che si battono contro la violenza va dunque chiesto di rafforzare sul territorio gli interventi di sostegno psicologico e di aiuto. La regione dovrebbe stanziare fondi a tale riguardo.
