La sfida vinta contro il Torino domenica scorsa ha suscitato un susseguirsi di polemiche contro la Juventus da parte dei giornalisti durante le varie trasmissioni televisive. I tifosi bianconeri non ci stanno anche se ci sono abituati chiedono uniformità di giudizio per gli episodi arbitrali e sui vari social network esprino le loro opinioni al riguardo. Una discussione che non finirà mai da parte dei nemici della Juventus.

Attacchi a Rizzoli e alla società Juventus

Le decisioni di Rizzoli durante il derby hanno fatto molto rumore, dalla mancata espulsione di Alex Sandro al momento del rigore alla presunta testata di Bonucci allo stesso arbitro.

Durante la trasmissione Tiki Taka in onda su Italia 1 infatti molti interventi contro i bianconeri da parte di Raffaele Auriemma, noto telecronista napoletano e del presidente Urbaino Cairo che non ci sta a subire sempre decisioni contro la sua squadra. C'era anche chi difendeva la squadra juventina come Giampiero Mughini che controbbatte a ogni singola accusa. Rizzoli è finito sotto l'occhio del ciclone da parte dei numerosi tifosi di Napoli, Inter, Roma e Milan che accusano come sempre la Juventus di rubare scordandosi a volte che anche le loro squadre usufruiscono spesso di molti errori arbitrali.

Questa ossessione non finirà mai e come dice anche Graziano Cesari sono chiacchiere da bar e neanche con la moviola in campo le cose sarebbero chiare.

Le polemiche nel calcio ci saranno sempre e la Juventus verrà sempre presa di mira perché è una squadra che vince e molto probabilmente l'alibi di chi non riesce a vincere con le proprie forze. In Italia c'è sempre la mania del complotto che nel passato ha condannato la società bianconera alla Serie B pagando per tutti e si sta ripetendo lo stesso clima di allora.

Da parte di Torino non c'è stata alcuna risposta in merito a questa situazione di Andrea Agnelli, nessun comunicato ufficiale e per adesso si pensa solamente a lavorare sul campo e a vincere il quinto scudetto consecutivo che sarebbe un impresa storica.