Ischia Ponte non è mai stata così blindata, qui si è riunita la delegazione dei sindaci dei vari comuni dell'Isola per dare il loro benvenuto al vertice dei ministri dell'interno, che sono arrivati via mare, subito pronti a scattare la "Foto rituale" ai piedi dell'imponente e suggestivo Castello Aragonese, per poi spostarsi all' Hotel Punta Molino.

G7, firmato accordo

Sono due i giorni che vedono Ischia al centro delle attenzioni di tutto il mondo, è infatti questa splendida Isola verde a fare da sfondo al G7, riunitosi per discutere su un tema importante che riguarda la minaccia del terrorismo sul web.

Partecipano per la prima volta le grandi potenze della rete, da John Frank di Microsoft, Brian Fishman di Facebook, Nick Pickles di Twitter, a Nicolas Lundblad di Google.

È stato firmato l'accordo, che prevede uno scambio di dati sulle impronte digitali, l'obiettivo è di creare un network che attraverso l'identificazione dei migranti, si pone come fine ultimo, quello di indicare possibili terroristi.

Nuova immagine per l' Isola

Sono passati due mesi dal 21 agosto, data legata al triste evento che ha coinvolto una parte dell'isola con una scossa di terremoto, il sindaco del comune più colpito, Giovan Battista Castagna, ha dichiarato: "quella di oggi è una data storica per la nostra comunità", si è rivolto ai cittadini per chiedere la loro collaborazione nel far apparire Ischia agli occhi del mondo, un'isola aperta e preparata all'accoglienza di eventi internazionali, che ripone rispetto per le istituzioni e che risulti legata alla sua terra da un profondo amore.

Ischia sarà sotto gli occhi di tutti ed è fondamentale dare un'immagine nuova e positiva, perché è giusto trasmettere attraverso i media il messaggio che l' Isola è in "ottima salute".

Bisogna ricordare che nonostante il terremoto abbia colpito solo una parte dell'isola, subito dopo l'accaduto si è diffusa a macchia d'olio paura e timore da parte di turisti e visitatori, molti dei quali villeggiavano ad Ischia in quel periodo estivo, o che avrebbero dovuto raggiungerla nel giro di pochi giorni.

Purtroppo il danno a livello turistico si è avvertito successivamente anche nei comuni non colpiti dal fenomeno del terremoto, bisogna ricordare che l'Isola ha immediatamente reagito al dolore e ai danni, in quanto è un'isola forte.

L'importanza dell'evento di queste due giornate sta nella rivalsa degli ischitani, i quali si stanno impegnando a collaborare per la sua riuscita.

Gli isolani non hanno mai smesso di essere attivi nel dimostrare che Ischia è sempre spalancata ai visitatori e disponibile a regalare loro soggiorni incantevoli e indimenticabili.

Non mancano le proteste

Purtroppo questi eventi sono spesso accompagnati da proteste e anche questa volta non mancano. Sbarcano sull'isola circa 150 persone, antagoniste del G7, per ribellarsi alla cattiva gestione dei migranti, argomento molto attuale, fanno molta scena, a duro impatto visivo, gettando nel mare intere passate di pomodoro, il rosso che colora le acque del mare, sta a simboleggiare il sangue dei migranti vittime del canale di Sicilia.