Da alcune settimane non si fa altro che parlare di quanto è accaduto a Macerata e della tragica fine di Pamela Mastropietro, la ragazza di 18 anni uccisa da un gruppo di nigeriani, che non contenti di averle tolto la vita, hanno anche smembrato e vilipeso il suo corpo.

La vicenda di Pamela Mastropietro ha portato alla ribalta il problema della mafia nigeriana

L'omicidio di Pamela Mastropietro ha portato alla ribalta il problema della mafia nigeriana, che ormai si è introdotta nel nostro Paese, soppiantando la mafia italiana e la camorra, portando l'incubo degli omicidi rituali, un problema molto frequente in alcune zone d'Africa, tra cui proprio la Nigeria e il Ghana.

E' lecito affermare che l'umanità non ha raggiunto ovunque lo stesso sviluppo culturale.

Non tutte le civiltà si equivalgono: la storia dei popoli e l'ambiente circostante hanno influito sull'evoluzione. Il cannibalismo rituale esisteva in molte zone dell'Africa precoloniale, così come nella preistoria europea. Affermare che in Africa esiste tutt'oggi il cannibalismo rituale non è razzismo, ma un dato di fatto antropologico. Basta leggere online i siti nigeriani per trovare notizie di arresti per omicidi, sacrifici umani e cannibalismo rituale. In Nigeria esistono molte brave persone ma non si può negare che esiste anche la mafia più pericolosa del mondo e che gli omicidi rituali, con lo smembramento di cadaveri, così come il cannibalismo, appartengono a questa realtà, come dimostra "l'Association de lutte contre les crimes rituels", associazione che in Africa combatte da anni questo tipo di crimini.

Qual è la versione corretta sulla morte di Pamela Mastropietro?

Sulla ragazza è stato detto di tutto, per proteggere coloro che non è possibile difendere o giustificare e che soprattutto non dovevano trovarsi in Italia. Un corpo smembrato dovrebbe fare immediatamente escludere la morte accidentale. Eppure, come prima ipotesi, nella morte di Pamela Mastropietro, è stata diffusa la notizia di una probabile morte accidentale per overdose ed un possibile smembramento del corpo per occultarlo, lasciandolo poi in due trolley in bella vista, sul ciglio di una strada.

Il corpo della ragazza è stato dissanguato e lavato con litri di candeggina per far sparire le tracce. Secondo la prima autopsia mancavano il collo, il cuore, il seno ed i genitali.

Da chi è arrivata questa prima versione? Se la sono inventata i giornalisti oppure è stata diffusa da fonti ufficiali? Una seconda versione, diffusa pochi giorni fa, ha parlato di cuore presente, così come il seno.

Su quest'ultimo sarebbero stati rinvenuti segni di saliva e di liquido seminale. Qual è la versione corretta? La prima o la seconda? Le parti mancanti non ci sono veramente o no? Il dubbio è che le notizie diffuse siano troppo contraddittorie e date con il contagocce per evitare episodi xenofobi. Ed intanto, su una povera ragazza di nome Pamela Mastropietro non sappiamo nulla di certo, tranne il fatto di aver trovato sul suo cammino l'incubo più mostruoso che una mente possa concepire.