Il Re Leone è un nuovo viaggio epico nella sconfinata Savana. È la rivisitazione computerizzata del capolavoro Disney del 1994, e proprio come allora il film riporta la magia nelle sale italiane, riempiendole totalmente. Le lunghe code in tutti i Cinema della penisola e la caccia al biglietto in prevendita hanno caratterizzato la vigilia della primissima della pellicola.

Il primo fine settimana nelle sale si preannuncia epico anche dal punto di vista degli incassi, visto l'entusiasmo che, come prevedibile, ha circondato Mufasa, Simba, Nala e gli altri personaggi nel giorno del debutto.

Il Re Leone, l'emozione la fa da padrona

Veniamo dunque alla riproposizione di Jon Favreau, tornato in cabina di regia dopo l'ottimo lavoro con il film de Il Libro della Giungla. Nella nuova versione de Il Re Leone c'è tutta la magia del grande classico del 1994, impreziosita da dettagli che la strumentazione moderna ha reso realtà, permettendoci di correre al fianco dei protagonisti in un viaggio ricco di emozioni e divertimento.

Il live-action sta già riuscendo a portare nelle sale grandi e piccoli, facendo risplendere quel famoso "cerchio della vita" che oggi appare ancora più tangibile e coinvolgente. Dagli elefanti alle gazzelle, passando per i leoni e le iene. Sembra un vero e proprio safari nella sconfinata Savana, dove la Rupe dei Re svetta in alto con un fascino ancor più attraente in una veste tremendamente realistica.

La struttura della storia resta invariata, Jon Favreu ha fedelmente ripercorso le orme del grande classico, adattandolo però ai tempi odierni con nuove battute e citazioni di altri cartoni Disney.

L'importanza del doppiaggio

Il Re Leone viene inevitabilmente esaltato dalle voci italiane di Elisa, Marco Mengoni, Stefano Fresi, Edoardo Leo, Massimo Popolizio e Luca Ward.

I suoni, le musiche e i colori sono un valore aggiunto che permettono di apprezzare in pieno una fotografia avvolgente.

L'abbondante ora e mezza di durata scorre via veloce - forse troppo - dimenticando alcuni passaggi significativi del cartone animato, come uno dei dialoghi tra il mandrillo Rafiki e Simba sotto il cielo stellato.

Insomma, il cartoon resta il cartoon, ma chi lo porta nel cuore non può assolutamente perdersi questa nuova versione.

Ottima la scelta di Luca Ward come voce di Mufasa, anche se il migliore è Massimo Popolizio (voce di Voldemort in Harry Potter, ndr) in uno spaventoso Scar. Elisa e Mengoni, da ottimi cantanti, sono capaci di addolcire la magia Walt Disney Studios.

Il nuovo Re Leone è un'epica rincorsa al trono condita di dettagli inediti, benché strutturalmente resti fedele alla versione classica, in un'Africa ancora più cruda, intensa e pulsante.