La Sampdoria, nelle ultime ore di Calciomercato, ha provato senza successo a portare a casa Vignato e Fofana. Nelle prossime ore è previsto un incontro tra il mister Di Francesco e la dirigenza per tracciare un bilancio della situazione. Il tecnico non ha infatti nascosto la propria delusione dopo la partita con il Sassuolo, chiedendo almeno tre rinforzi a Ferrero. Con il mercato chiuso, fatta eccezione per quello degli svincolati, è arrivato il momento di tirare le somme e capire dove può arrivare questa squadra. Ecco la nostra valutazione della rosa blucerchiata e le pagelle reparto per reparto.

La difesa della Sampdoria: reparto rivoluzionato e per ora in difficoltà

Nella zona arretrata la Samp ha cambiato molto e, nelle prime gare di campionato, ha mostrato molte difficoltà. In porta è stato confermato Audero, riscattato dalla Juventus per un cifra importante e preso Seculin come suo secondo. Sulle fasce, oltre ad aver tenuto Murru e Bereszynski, la società ligure ha acquistato De Paoli dal Chievo e Augello dello Spezia, due giovani molto interessanti, con la sola partenza di Sala, bocciato comunque dal mister così come Regini. In mezzo la cessione di Andersen sta pesando molto, viste anche le attuali difficoltà di Murillo a trovare la forma migliore e quelle di Colley, che appare troppo lento e macchinoso per la Serie A.

Le alternative sono i giovani Chabot e Ferrari che, per quanto bravi possano essere, non sembrano ancora pronti per un campionato duro come quello italiano. Ci sarebbe sicuramente voluta una riserva di esperienza oppure il riscatto di Tonelli. Il giovane terzino brasiliano Rocha, acquistato nelle ultime ore di mercato, sarà invece aggregato alla primavera.

Voto finale 6: si poteva fare qualcosa di più però. in prospettiva soprattutto, sono stati presi dei giovani interessanti ovviamente Murillo a parte che è un giocatore di esperienza.

A centrocampo la Sampdoria rinuncia a Praet senza prendere elementi di peso

Il reparto che sta mostrando maggiori difficoltà , soprattutto in fase di filtro, è il centrocampo.

Con la cessione di Praet si è persa tantissima qualità e anche capacità di fare possesso palla ragionato quando la partita lo richiede. Inoltre Leris sta pagando, per ora, la giovane età e conseguentemente l'assenza di esperienza. Nei tre titolari Di Francesco ha una sola certezza o almeno così sembra dalle prime due gare: Ekdal in cabina di regia mentre gli altri due elementi non certi del posto e ruotano tra Vieira, Jankto, Leris stesso e Linetty. Sembra invece tagliato fuori Thorsby, che non ha convinto l’allenatore. A completare il reparto vi è l’esperto Barreto. In questa zona nevralgica del campo andava fatto qualche sforzo in più. La Samp non ha infatti rimpiazzato adeguatamente il belga Praet, puntando troppo sulla voglia di riscatto di Jankto e sul giovane ex Chievo che ha bisogno di tempo per crescere.

Se si fosse riusciti a chiudere Fofana, il reparto avrebbe acquisito molta solidità. Voto 4,5.

Un reparto offensivo rivoluzionato nel modulo, ma con pochi giocatori funzionali

In tutta questa sessione di calciomercato il mister Di Francesco ha richiesto alla dirigenza della Sampdoria almeno due esterni offensivi di ruolo, ritenuti fondamentali per il suo 4-3-3. La società tuttavia ha esaudito solo parzialmente le richieste del tecnico con l'acquisto di Rigoni. Inoltre non è stato preso un attaccante per dare il cambio a Quagliarella che, nonostante le qualità indiscutibili, ha pur sempre 37 primavere sulle spalle. Gli acquisti sono stati dunque Maroni e Rigoni. Il primo dei due è un trequartista, che il mister ha provato come esterno con discreti risultati nel precampionato mentre il secondo è l’unica ala offensiva di ruolo presa dal club.

Perso Defrel e senza essere riuscita a comprare Simeone o Paloschi per il ruolo di vice-Quagliarella, la Sampdoria si trova oggi con il giovane Bonazzoli come unica alternativa all'esperto attaccante campano. A completare il reparto vi sono Caprari, Gabbiadini e Ramirez (altro trequartista adattato al ruolo di esterno offensivo dal mister). Voto 5.5: l’acquisto di Rigoni ha portato un qualità al reparto, ma sarebbe stato necessario acquistare anche uno tra Verdi, Kamano e Berardi, a lungo inseguiti da Ferrero. Inoltre anche il baby prodigio Vignato del Chievo, che sembrava a un passo, non arriverà prima di gennaio. Nel complesso, viste tutte le perplessità evidenziate, si è trattato di un calciomercato deludente e incompleto per la Samp. Vedremo se il campo smentirà i dubbi o meno.