Dopo la sconfitta in Supercoppa, i tifosi della Juventus si sono interrogati su quali siano stati i motivi di questa debacle. In molti credono che Maurizio Sarri abbia una filosofia di gioco troppo distante da quella del club bianconero. Ma il progetto del tecnico toscano va avanti e lo spogliatoio della Juve è dalla sua parte. In particolare, Maurizio Sarri ha il sostegno dei senatori che anche nelle recenti dichiarazioni hanno dato pieno supporto all'allenatore. Perciò la fiducia della squadra nei confronti del tecnico è totale e i giocatori sanno perfettamente che ci vuole tempo.

Infatti, anche le rivoluzioni portate prima da Conte e poi da Allegri hanno richiesto del tempo. Inoltre, i risultati sono dalla parte di Maurizio Sarri che, rispetto ai due predecessori, ha già ottenuto risultati migliori visto che fino ad ora ha inanellato 18 vittorie, quattro pareggi e due sconfitte.

La squadra deve abituarsi alla nuova disposizione tattica

Maurizio Sarri ha sicuramente una impostazione di gioco molto diversa da Massimiliano Allegri a cominciare dal modo di difendere. La squadra era abituata a difendere più bassa, mentre adesso deve stare più alta, a questo va aggiunto un modo diverso di occupare gli spazi in campo. È chiaro che i giocatori si devono abituare a tutto questo e perciò servirà del tempo.

Lo hanno dichiarato recentemente anche gli stessi campioni bianconeri che la vera Juve si vedrà in primavera; solo allora si potrà capire se la rivoluzione sarriana avrà portato i suoi frutti. Inoltre, in questi mesi è emerso un dato significativo. Infatti, i bianconeri si sono espressi meglio in Champions League piuttosto che in campionato.

Questo ovviamente non dipende dalla tattica, ma dalle motivazioni. La Champions League regala sensazioni uniche e preparare queste sfide sembra essere più semplice.

Dal 30 dicembre si tornerà alla Continassa

Da lunedì 30 dicembre la Juventus riprenderà ad allenarsi e Maurizio Sarri dovrà lavorare sulla condizione atletica. Infatti, nella gara di Supercoppa la Juve è apparsa un po' in debito di ossigeno e questo non dovrebbe accadere.

Probabilmente, in questa prima parte di stagione, il gioco di Sarri ha richiesto un grande dispendio di energie e probabilmente i giocatori si dovranno abituare anche a questo e dovranno imparare a dosare meglio le forze. Dunque, nei prossimi mesi, i tifosi della Juve sperano di vedere una squadra sempre più simile a quello che è il gioco che sa esprimere un allenatore come Sarri, anche se non dovranno credere di rivedere ciò che il tecnico faceva a Napoli, visto che i giocatori bianconeri hanno caratteristiche ben diverse dai calciatori azzurri. La Juve e Sarri troveranno la giusta soluzione visto che tutte le componenti remano dalla stessa parte e l'unità di un gruppo si sa è una cosa fondamentale per arrivare ai vertici.