L'Italia e la Germania non hanno ancora trovato un'intesa sugli aiuti economici da destinare ai paesi dell'Unione Europea che stanno affrontando l'emergenza sanitaria da Coronavirus. Data l'importanza dell'argomento trattato, sarebbe forse il caso di riporre le antiche asce di guerra (pensiamo alla rivalità calcistica o a quella relativa alla presunta invidia dell'Italia rispetto al paese teutonico che detiene un ruolo più centrale nello scacchiere UE) e di lavorare tutti insieme per sconfiggere la crisi in atto.

Ne sono fermamente convinti gli italiani che vivono in Germania - si parla di circa 800 mila cittadini - autori di una lettera-appello inviata al quotidiano Repubblica.

Gli italiani che vivono in Germania: 'Lavorare insieme per il bene comune'

"Attraverso il nostro lavoro, i tedeschi apprezzano le vere qualità degli italiani. Della Germania conosciamo in profondità pregi e difetti. In questo momento sentiamo i nostri amici, dipendenti e colleghi, pazienti, clienti, vicini a noi come forse mai nel passato. Questa è la Germania che amiamo e che ama l’Italia": accorato e intriso di patriottismo il commento non fa che levare con grande forza il concetto di una simbiosi, di una sinergia come unica via possibile per sconfiggere la crisi in atto.

Italiani e tedeschi più uniti che mai

Il compromesso di cui parla la missiva va raggiunto per il bene di tutte le parti in causa senza far riferimento ad inutili richiami del passato: in questo senso un ruolo centrale lo riviste la rete, con l'opinione pubblica tedesca consapevole del risentimento degli italiani che si sentono ai margini dell'Unione Europea a svantaggio proprio degli acerrimi nemici tedeschi.

Niente di più inutile dato il momento che si sta vivendo come sostenuto anche dal commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, che intervistato dal quotidiano tedesco Die Welt ha sottolineato come "in questa crisi bisogna salvare anche l'Unione stessa". "Vinceremo assieme o falliremo assieme" è il monito lanciato da Gentiloni, sicuro di come solo una sinergia tra Italia e Germania porterà agli effetti sperati per tutti i paese membri.

In Italia intanto il Premier Giuseppe Conte ha dato il via libera al cosiddetto Decreto Liquidità col quale il tessuto economico del paese (grandi, piccole e medie imprese) riceverà qualcosa come 400 miliardi di euro per affrontare la crisi e uscirne possibilmente vincitore: "Si tratta di una potenza di fuoco senza precedenti" ha dichiarato lo stesso Conte, fiero e orgoglioso di aver dato vita ad uno dei provvedimenti più vasti per portata dell'intera storia della Repubblica Italiana.