Non ha dubbi Michele Emiliano, sindaco di Bari ed esponente del Partito Democratico, nel descrivere l'attuale crisi del Governo italiano. Ospite di Radio24 a "24 Mattino" afferma: "Grillo aveva previsto tutto questo film tragico delle larghe intese. E temevo anch'io che andasse a finire in rissa, ero uno dei pochi che si era opposto al governo delle larghe intese".

E nel descrivere la classe politica attuale e i gruppi che stanno decidendo le sorti del paese non ha dubbi: "Non siamo governati da politici ma solo da burocrazie di altissimo profilo, servono 5 miliardi, ora, perché questo governo ha sfondato il rapporto deficit-pil, ricaschiamo di nuovo nei problemi."

Sulla questione amnistia Napolitano-Berlusconi afferma: "Napolitano ha detto che c'è necessità di un'amnistia, su questo ho dei dubbi, però l' amnistia potrebbe contenere qualche cavillo che valga per Berlusconi, Napolitano sta tentando disperatamente di far fare un ragionamento logico ai politici.

Mi auguro che Enrico Letta e il mio partito non facciano il giochino del reclutamento di persone su un'ipotesi di governo che mira solo a sopravvivere. Che abbia la fiducia o meno è irrilevante, perché questo governo non avrà la forza politica di realizzare le grandi riforme".

Quando gli viene chiesto un parere sul proporre Matteo Renzi come frontman del PD risponde: "Se riusciamo a fare la legge elettorale tanto meglio, il Movimento 5 stelle parte avanti, dobbiamo spiegare perché abbiamo ficcato Letta in questo guaio gigantesco. Il lavoro della politica è quello di prevedere il futuro e guardare a sei mesi o un anno avanti".