Il governo delle larghe intese ha varato martedì la tantoattesa e già molto discussa Legge di Stabilità2014 che introduce delle misure necessarie per uscire dalla prolungata crisieconomia e restituire il potere d'acquisto ai consumatori italiani. Tra queste il bonus in busta paga di 14 euro al mese.

Tra i vari interventi approvati dall'esecutivo dal tagliodel cuneo fiscale, il Governo ha stanziato 2,5 miliardi anziché i 5 miliardi iniziali, conun bonus in busta paga dei dipendenti pubblici, che va dai 3 ai 14 euro. In sostanza il governo erogherà soltanto un piccolo bonus per i dipendenti pubblici e il quotidiano Repubblica ha reso noti i dati e le proiezioni della Cgia di Mestre:

I dipendenti pubblici con un reddito lordo che va dai 10mila ai 15 mila euro l'anno, ossia 2 milioni e 600 lavoratori, avranno un bonusdi 4 euro al mese, per un totaleannuo di 50 euro.

I dipendenti pubblici intorno ai 15 mila euro all'anno,ossia 3 milioni e 600 lavoratori, avranno mensilmente un bonus di 14 euro, inun anno 172 euro.

Immediate le critiche dei sindacati dopo l'annuncio delle misure approvate dal governo, che hanno voluto sottolineare il mancato segnale di equità in considerazionedi ulteriori aumenti. Infatti, secondo l'Associazione artigiani e piccoleimprese, a trarre maggiore vantaggio dalla misura saranno i redditi compresitra i 15 e i 20mila euro, che hanno quindi uno stipendio netto mensile compresotra i 950 e i 1.250 euro.

Ad ogni modo, in attesa delle risposte parlamentari la Leggedi Stabilità 2014, sembra aver deluso le aspettative dei cittadini e delleassociazioni sindacaliste, soprattutto riguardo ai bonus sugli stipendi deidipendenti pubblici, tuttavia non ci saranno modifiche per i prossimi 12 mesiriguardo ai bonus mobili del 50%, valido anche sugli elettrodomestici, il bonus per le ristrutturazioni del 50% e il bonus per le riqualificazioni energetiche del65%.

Invariato anche il mantenimento del fondo degli incentivi per l'edilizia, un settore inprofonda crisi da anni, in aggiunta a significativi interventi di detrazioni fiscaleche il governo attuerà per dare ossigeno e rilanciare uno dei settori piùimportanti del Pil italiano.