Dopo i sondaggi politici della scorsa settimana, nuova rivoluzione delle intenzioni di voto degli italiani: è questo quanto emerge dai sondaggi elettorali proposto dall'istituto Emg, noto fornitore di statistiche politiche per La7. Quanto si evince dalle nuove rilevazioni è un sostanziale spostamento di voti verso il PD e una perdita di consensi da parte del PDL: è dunque questa la reazione che gli ultimi eventi politici, decadenza di Berlusconi e dimissioni dei ministri pidiellini su tutti, avrebbero innescato nell'opinione pubblica.

Andando nello specifico dei numeri si nota come il PD abbia registrato un aumento dell'1,8% rispetto al dato della scorsa settimana: al momento attuale il 29,2% degli italiani voterebbe il Partito Democratico.

Si ferma invece al 25% Forza Italia-PDL, con una perdita dello 0,6% rispetto ai dati raccolti lo scorso 23 settembre.

In un'ottica di coalizioni, è ora in vantaggio il centrosinistra: PD, Sel e PSI ottengono il 35,1% delle preferenze, mentre la coalizione di centrodestra formata da Forza Italia-PDL, Lega Nord, Fratelli d'Italia e La Destra si attesta al 33,5%.

Importante esodo di voti anche per il M5S: dato in crescita la scorsa settimana, il non partito di Beppe Grillo precipita nuovamente al 19,7%, una percentuale in calo dell'1,7% se confrontata con quella della settimana passata.

Rimane saldamente in testa il partito più 'votato' da parte degli italiani: secondo i sondaggi elettorali Emg per LA7, il 29,3% degli italiani si asterrà dalle prossime votazioni.

Salgono gli indecisi 15,2% (+3,3%), in calo le schede bianche 2,5% (-0,3%).

Ultimo dato raccolto, è quella relativo alla fiducia nel Governo Letta: il trend di gradimento rimane stabile al 34%.