Francesca Pascale si rivolge al Papa chiedendo di intervenire in aiuto di Silvio Berlusconi ma a questo accorato appello molti italiani reagiscono con ironia attraverso Twitter. In seguito alla condanna del cavaliere per frode fiscale e la Legge Severino - approvata anche dal Pdl un anno fa -, ieri il Senato si è espresso con voto palese sulla decadenza da senatore del leader di Forza Italia e il risultato è che l'aula ha votato a favore della sua decadenza.
La 28enne compagna di Berlusconi ha rilasciato una intervista al "Corriere della Sera" e l'eco delle sue parole ha raggiunto l'etere. "Lancio un appello a papa Francesco. Un appello affinché mi riceva e ascolti la storia di Berlusconi. La grazia? Avevo pensato di scriverla io, la lettera. Anche i figli erano d'accordo", queste le parole di Francesca Pascale, solo alcune fra le tante. "Fatico a parlare. Le parole sono ghiacciate" dice lei, evidentemente scioccata, e racconta di provare "un'amarezza indicibile". Per meglio farsi comprendere fornisce una spiegazione del suo punto di vista: "Non riesco a separare la persona di cui mi sono innamorata dalla sua figura pubblica. Per questo sento un dolore doppio, una ferita al quadrato."