Dopo che la Consulta ha dichiarato il Porcellum incostituzionale le maggiori testate giornalistiche nazionali hanno messo in discussione lo stesso Parlamento: è legittimo o illegittimo? Facendo uno più uno, si dovrebbe affermare in tutta tranquillità che è illegittimo. La pensano invece diversamente le più alte cariche dello Stato. Da una parte la presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, la quale ha risposto con fermezza alle proteste in aula del Movimento 5 Stelle ribadendo come la Camera fosse legittima.

Dall'altra parte c'è stata anche la nota del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale ha ricordato il dispositivo della sentenza di ieri: "La sentenza della Corte Costituzionale si riferisce al Parlamento dicendo che può approvare la nuova legge elettorale in qualsiasi momento".

Questo equivale di fatto ad una legittimazione del Parlamento ad operare da parte della stessa Consulta che ha però dichiarato incostituzionale il Porcellum, la stessa legge elettorale con cui sono stati votati i deputati e i senatori che siedono ora tra i banchi del Parlamento.

Tra questi vi sono anche 148 deputati illegittimi. Chi sono? Tutti coloro i quali, facendo parte del partito più votato nelle ultime elezioni, ovvero il Partito Democratico, hanno beneficiato del premio di maggioranza, dichiarato quest'ultimo come incostituzionale durante la serata di ieri. Ad alzare la voce è il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, il quale afferma che i 148 deputati appartenenti al Pd siano decaduti dopo la sentenza di ieri. C'è da sottolineare infine come le elezioni dello scorso febbraio non siano state ancora convalidate per via del ricorso della Regione Friuli Venezia Giulia.