Poco meno di tre mesi fa, Francesca Barracciu – europarlamentare evicesegretario regionale del Partito Democratico – ha vinto alprimo turno le primarie del centrosinistra in Sardegna imponendosi con il44,29% (22.808 voti su 51.561 votanti complessivi) davanti al suo principale avversario, il sindaco di SassariGianfranco Ganau, e diventando così la candidata del centrosinistraalla presidenza della Regione per le prossime elezioni di febbraio.

Manon ha avuto neppure il tempo di festeggiare perché, fresca divittoria, è stata raggiunta da uno dei trentatré avvisi di garanzianotificati dalla Procura di Cagliari nell'ambito dell'inchiesta bissui fondi ai gruppi, coordinatadal sostituto procuratore Marco Cocco,che coinvolge trasversalmente numerosi consiglieri della passatalegislatura guidata dall'ex governatore Renato Soru.

Pranzi,Rolex e Montblanc tra le spese illegittime imputate agli indagati. Ela somma di 33mila euro contestata a Francesca Barracciu egiustificata dalla deputata del Pd – durante le due ore e mezza diinterrogatorio davanti al pm, il 6 dicembre – con "rimborsichilometrici" per raggiungere in auto, nell'arco di due anni eundici mesi, i luoghi in cui si tenevano incontri politici eistituzionali.

Malgradola bufera giudiziaria, la Barracciu si è sempre detta serena epronta ad andare avanti – legittimata dal partito e dal risultato delle primarie – senza mai mostrare l'intenzione di ritirarsidalla corsa e fare un passo indietro. "Resto al mio posto" e"vincerò le elezioni", ha sempre dichiarato nonostante da piùparti, nel centrosinistra, in tanti avrebbero gradito una suarinuncia.

Ementre glialleati del PD – Rossomori,CentroDemocratico e SEL – annunciano di esser pronti adabbandonareil tavolo per schierarsi con altri soggetti politici ocorrere da soli, la segreteria regionale del Partito Democratico, presieduta dalsenatore Silvio Lai, chiede "una mano" al neo segretarionazionale Matteo Renzi: sarà lui a pronunciarsi sulla candidatura di Francesca Barracciu edecidere le sorti dell'europarlamentare.

Questo quanto è emerso dalvertice a quattro tenutosi ieri a Roma tra Lai, la stessa Barracciu,il capo dell'Organizzazione interna Luca Lotti e il responsabiledegli Enti Locali Stefano Bonaccini.

Al sindaco di Firenzespettadunque ilcompito di sbrogliareuna situazione di stallo e dare il via alla campagna elettorale delPD sardo che, di fatto, a due mesi dalle elezioni, non è ancoracominciata.