Renzi c'è. Secondo l'ultimo sondaggio realizzato da Swg e pubblicato oggi, il Partito Democratico, dopo l'elezione di Matteo Renzi alla segreteria è cresciuto di ben 6 punti percentuali, arrivando al 35,6%. Incredibile anche il dato della coalizione di centrosinistra che, grazie al sindaco di Firenze, sfonderebbe il muro del 40% di voti.

Dai dati si può ben notare che Renzi ha sottratto voti sia dal Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo che cala di tre punti, sia dalla nuova Forza Italia di Silvio Berlusconi che cala di circa due punti e mezzo.

Andiamo a vedere in dettaglio tutti i dati: come abbiamo appena detto, il Partito Democratico si conferma il primo partito italiano con il 35,6% dei voti, in crescita, appunto, di sei punti.

Al secondo posto troviamo Forza Italia al 18,9%, in calo di 2,7 punti. Al terzo posto si posiziona il Movimento Cinque Stelle al 18,1%, in cala di tre punti.

Bene anche la Lega Nord che, grazie all'elezione di Matteo Salvini alla segreteria, è cresciuta di mezzo punto percentuale, arrivando al 5,5% e superando il nuovo partito di Angelino Alfano, il Nuovo Centrodestra, che si attesta al 5%, in crescita di 0,4 punti.

Crescono anche Sinistra Ecologia e Libertà e Fratelli d'Italia. Il partito di Nichi Vendola è al 3,9%, in crescita di 0,4 punti, mentre il partito di Giorgia Meloni e Ignazio La Russa è al 2,9%, in crescita di mezzo punto.

Male l' Unione Di Centro di Pierferdinando Casini e Scelta Civica di Mario Monti, entrambi sotto il 2%.

Per quanto riguarda le coalizioni, il centrosinistra è nettamente in vantaggio con il 40,5% dei voti, in crescita di quasi sette punti, mentre il centrodestra è al 33,6%, in calo di due punti. Cresce anche il numero di indecisi e non votanti al 39,5%.