Vivo e acceso il dibattito sulle questioni Amnistia, Indulto esul decreto svuotacarceri. Annamaria Cancellieri per placare le polemiche degliultimi giorni tiene a precisare e a fare chiarezza circa le soluzioni che sistanno delineando per risolvere il sovraffollamento delle carceri italiane.
La questione è diventata d'obbligo e le soluzioni vanno trovate entro maggio su richiesta della Corte Europea dei diritti dell'uomo: lecondizioni dei detenuti nelle carceri sono sempre più allarmanti e le strutturecarcerarie non sono più in grado di accogliere altri detenuti fornendo loro unavita dignitosa.
Il ministro della Giustizia Cancellieri ha però fatto presente chein alcun modo potranno beneficiare dell'Amnistia e dell'indulto gli imputati diassociazione mafiosa ai sensi del 416 bis e nemmeno i detenuti in regime dicarcere duro.
Il decreto svuota carceri approvato dalla commissione Giustiziadella Camera dei Deputati, e che sta per divenire legge, in alcun modoagevolerà i mafiosi; la Cancellieri precisa infatti, per sedare ogni dubbio ariguardo, che prima di giungere alla scarcerazione vi sarà una "valutazionerafforzata da parte del magistratodi sorveglianza".
Non si placano le polemiche della Lega e del Movimento 5 stelle,che continuano ad annunciare "guerra" ad Amnistia, Indulto e al decreto svuotacarceri, nonostante le diatribe politiche, si confida, che dopo la pausaforzata alla Camera da parte del decreto Imu-Bankitalia, si torni a breve adiscutere sul messaggio cruciale di Giorgio Napolitano.
Il presidente della Repubblica ricorda quanto sia importante perla salute dei carcerari e per consentire condizioni vivibili nellesovraffollate carceri italiane approvare nel più breve tempo possibile iprovvedimenti di indulto ed amnistia.