Nella puntata di ieri sera 21 gennaio 2014 di Ballarò, sono stati divulgati come sempre le intenzioni di voto Ipsos sui partiti e coalizioni. In base a questi sondaggi elettorali, Nando Pagnoncelli ha cercato di rappresentare l'eventuale nuovo scenario politico del Parlamento, nel caso fosse vigente la nuova legge elettorale denominata Italicum da Matteo Renzi ma nata nella sede Pd in alleanza con Silvio Berlusconi e dunque Forza Italia.

Sondaggi elettorali Ballarò - Ipsos del 21 gennaio 2014

Il PD resta saldamente il primo partito con il 33,2% dei consensi, ma perde lo 0,2% rispetto alla scorsa settimana.

A seguire Forza Italia con il 22,7%, in calo dello 0,3%. Non sarà per caso che questa inattesa alleanza Renzi-Berlusconi per le riforme costituzionali e per una nuova legge elettorale non sia stata molto gradita dagli elettori di parte?

Terzo partito il M5S con il 20,8% e un impercettibile +0,1%. Il Nuovo Centrodestra di Alfano raccoglie il 6,4% dei consensi per un -0,1%. Questi 4 partiti sono gli unici attualmente a cui sarebbero assegnati dei seggi in Parlamento avendo superato la soglia di sbarramento del 5%, malo vedremo dopo nel dettaglio.

Continuiamo con le intenzioni di voto per i partiti che non raggiungono ad oggi, tale soglia. In crescita la Lega con il 3,5% (+0,3%), bene anche Udc di Casini che raggiunge il 3% in leggero rialzo (+0.2).

Il dato di Scelta Civica fa registrare il 2,6% (+0.1%), cresce Fratelli d'Italia dello 0,4% e arriva al 2,5%, ancora in leggero calo Sel al 2,3%, mentre il totale "Altri" è al 3%.

Sondaggi politici Ballarò 21 gennaio 2014

Proiezione seggi Italicum (doppia ipotesi)

1) Per effetto delle ultime intenzioni di voto rilevate, il Centrosinistra vincerebbe di pochissimo con il 35,9%, ma solo il PD prenderebbe 340 seggi per effetto del premio di maggioranza, infatti fra gli alleati nessuno raggiunge la soglia di sbarramento del 5%.

Il Centrodestra perdente, avrebbe il 35,4% dei consensi nel caso subentrasse in coalizione anche NCD di Alfano, in questo caso 183 sarebbero i seggi assegnati, di cui 143 a Forza Italia e 40 al partito di Alfano. Al Movimento 5 Stelle andrebbero 107 seggi. Il centro con il 5,6% non riceverebbe nulla, infatti come risultato di coalizione lo sbarramento sale all'8%.

2) L'unica cosa che cambia nella proiezione di Pagnoncelli, e la posizone del Nuovo Centrodestra che cambierebbe drasticamente gli equilibri se si alleasse con il Centro.

Infatti se al Centrosinistra non cambierebbe nulla ovviamente con 340 seggi e tutti al PD, il Centrodestra scenderebbe al 29,0% raccogliendo 136 seggi e tutti per Forza Italia. Al M5S sarebbero assegnati 98 seggi, e al Centro insieme a NCD con un totale del 12%, prenderebbero 56 seggi, tutti ad appannaggio di Alfano e soci.