Se si andasse alle elezioni oggi, l'esito delle votazioni sarebbe tutt'altro che scontato: l'ultimo sondaggio condotto da Euromedia e pubblicato martedì 14 gennaio rivela una sostanziale parità tra gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra, con appena un decimo di punto percentuale a favore del centrodestra. 

Nel dettaglio, il centrodestra appare in testa incassando complessivamente un totale del 34% delle preferenze, segno che la scissione del Popolo delle Libertà nella rinata Forza Italia e nel Nuovo Centro Destra sembra riscontrare il favore dell'elettorato.

Ecco le percentuali: la nuova versione di Forza Italia - Forza Silvio di Berlusconi è al 21.6%, il Nuovo Centrodestra di Alfano al 3.9%. Troviamo poi la Lega Nord-3L al 4.5% e Fratelli d'Italia-Centrodestra Nazionale al 2.5%. 

Il Movimento per Alleanza Nazionale (formato da La Destra, Io Sud e Fiamma Tricolore incassa l'1.0% delle preferenze, e per completare il quadro del centrodestra occorre aggiungere un altro 0,5% di Grande Sud, Movimento per le autonomie e altri partiti minori. 

Dall'altra parte, il centrosinistra conquista una percentuale analoga, il 33,9% delle intenzioni di voto. Il Partito Democratico è attualmente il primo partito in Italia con il 29,5% delle preferenze. Completano lo schieramento Sinistra, Ecologia e Libertà al 3.4% e altri partiti minori che incassano l'1% dei voti. 

Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo conquista circa un italiano su 5, più precisamente il 21,4% degli ipotetici voti.  

Il totale del centro è invece del 4,3%, composto dal 2,5% dell'UDC-Unione di Centro e dall'1,8% di Scelta civica-Con Monti per l'Italia.