Le ultime notizie su Amnistia e Indulto 2014 hanno riaperto la polemica ed il dibattito tra i partiti. Intanto la settimana appena trascorsa è stata ricca di novità sull'argomento, cerchiamo quindi di fare il punto sulla situazione e sul decreto svuota carcerci.

Amnistia e Indulto 2014, ultime notizie

L'anno giudiziario 2014 è stato inaugurato ieri 24 gennaio, e in occasione della relazione di inizio anno, il presidente della Cassazione Giorgio Santacroce ha spiegato la sua idea sull'Amnistia e Indulto. Secondo il Presidente, l'indulto è l'unico modo per cercare di porre rimedi al sovraffollamento delle carceri, ma deve esser un provvedimento straordinario che avvenga solo una tantum, nell'attesa che si compiano le riforme necessarie ad evitare che debba nuovamente esser presentata un Amnistia o Indulto.

Intanto dal punto di vista politico procedono i lavori per quel che riguarda il decreto numero 146 del 23 dicembre 2013, conosciuto come Decreto Svuota Carceri.  Dopo esser stato esaminato alla Camera, il documento è ora al vaglio del Senato, ma il dibattito politico è ancora forte e non sarà semplice farlo passare da entrambi i rami del parlamento.

Il problema principale per l'Amnistia e Indulto 2014, sembra esser quello che nel decreto svuota carceri non sono stati inseriti paletti, ed ora si lavora per restringere il campo dei possibili beneficiari, solo per chi ha commesso reati comuni e non ad esempio reati di Mafia. Si aprono però spiragli positivi, viste le dichiarazione del Ministro Cancellieri che sull'argomento ha dichiarato: "Se il Parlamento ci dovesse chiedere di escludere i condannati per reati gravi come quelli di mafia, allora daremo il parere favorevole"

Insomma, stando alle ultime notizie su Amnistia e Indulto, l'unica soluzione per il sovraffollamento delle carceri sembra quella di dover ricorrere a questi provvedimenti, ma prima che possano esser attuati, il decreto verrà probabilmente ristretto escludendo alcuni tra i reati più gravi.