L'assemblea congiunta del Movimento 5 Stelle oggi deciderà, in diretta streaming, se i militanti M5S dovranno votare sul blog di Beppe Grillo l'espulsione dei quattro senatori dissidenti: Orellana, Battista, Bocchino e Campanella. L'assemblea avrà inizio alle 20.30, com'è stato confermato nonostante proprio i dissidenti avessero chiesto di saltare questo passaggio - evidentemente considerato scontato - e passare direttamente al voto online.

Così invece non sarà, si discuterà della loro espulsione, come già era successo in occasione del primo processo di questo tipo, quello ad Adele Gambaro.

E così come allora il tutto andrà in onda in diretta streaming sulla web tv La Cosa. Le possibilità che l'assemblea decida per un'assoluzione sono praticamente nulle, addirittura si pensa che tutti coloro i quali sono contrari all'espulsione decidano di non presenziare nemmeno all'assemblea, evidenziando così la loro distanza da certi metodi "inquisitori" del partito di Grillo & Casaleggio.

Ma qual è la colpa dei quattro senatori dissidenti? Il casus belli è da ricercarsi nelle dichiarazioni che sono seguite l'incontro tra Renzi e Grillo, anche quello in diretta streaming. I quattro senatori hanno infatti affermato come fosse inutile votare online perché Grillo andasse alle consultazioni se poi non si ascolta nemmeno quanto ha da dire il Premier incaricato.

Dichiarazioni che non seguono la linea della maggioranza e che sono l'ultimo caso di una lunga serie di dichiarazioni con cui i dissidenti hanno prese le distanze dalla linea ufficiale dei "capi". E nel Movimento 5 Stelle questo può portare all'espulsione.