In questo articolo discutiamo gli ultimi risultati per quanto riguarda i Sondaggi politici dell'istituto IPSOS. Piuttosto che dare semplicemente le percentuali dei singoli partiti o coalizioni, preferiamo discutere cosa accadrebbe, a partire a punto da tali risultati, se la legge elettorale, soprannominata Italicum, divenisse ufficiale. Ecco che allora si determinerebbero varie possibilità. Il dato di fatto è che la legge elettorale Italicum vorrebbe dare l'ennesima svolta in vista del bipartitismo, in questo senso il Movimento 5 Stelle rischia di essere sì la terza forza del paese, ma praticamente fuori dai giochi e dalle decisioni politiche.

Del resto secondo molti analisti, l'accordo Renzi-Berlusconi è stato fatto proprio per togliere in un certo senso di mezzo il M5S di Grillo.

Sondaggi politici IPSOS: le intenzioni di voto

Per quanto riguarda i sondaggi politici IPSOS, ecco quali sono le intenzioni di voto degli italiani: 1) centrosinistra: il Partito Democratico è al 33,5%, SEL è al 2,2%, altri di centrosinistra sono allo 0,3%, in totale si arriva al 36%, un punto percentuale in meno del 37% che rappresenta la soglia dell'Italicum per il premio di maggioranza; 2) centrodestra: Forza Italia è al 23,2%, il NCD di Angelino Alfano è al 6%, la Lega Nord al 3,2%, Fratelli d'Italia al 2,2%, gli altri di centrodestra allo 0,2%, il centrodestra si fermerebbe così al 34,8%, distante dal premio di maggioranza del 2,2%.

Ma c'è un'incognita: Pierferdinando Casini ha mostrato interesse nei confronti del centrodestra e Silvio Berlusconi ha mostrato di saper "perdonare" il figliuol prodigo. In poche parole c'è la possibilità che l'UDC, per non scomparire dal panorama politico, decida di appoggiare nuovamente il Centrodestra di Berlusconi, sarebbe una decisione clamorosa, ma non la prima.

Ecco che allora il centrodestra con l'aggiunta del 3,1% dell'UDC vincerebbe l'elezioni e il premio di maggioranza raggiungendo il 37,9%. E il Movimento 5 Stelle? Il M5S di Beppe Grillo, pur essendo in crescita, resterebbe fuori dai giochi.

Sondaggi politici IPSOS: ecco le ipotesi con Italicum - ipotesi 1

I sondaggi politici dell'IPSOS hanno anche discusso tre ipotesi di risultato elettorale e di formazione del Parlamento.

Ecco l'ipotesi 1. Se l'UDC non si allea con il centrodestra, allora nessuna delle due coalizioni, centrosinistra e centrodestra, raggiunge la soglia del 37%. Dunque, nessun premio di maggioranza e ballottaggio. Se al ballottaggio dovesse vincere il centrosinistra, il Parlamento sarebbe così formato: centrosinistra con 327 seggi, centrodestra con 182 seggi, Movimento 5 Stelle con 108 seggi. Se al ballottaggio dovesse invece vincere il centrodestra, ci troveremmo in questa situazione: centrodestra con 327 seggi, centrosinistra con 185 seggi, Movimento 5 Stelle con 105 seggi.

Sondaggi politici IPSOS: ecco le ipotesi con Italicum - ipotesi 2

Passiamo allora all'altra ipotesi prevista dai sondaggi politici IPSOS.

Ipotesi 2, il centrodestra con l'UDC di Casini superano al primo turno il 37% e vincono il premio di maggioranza, ecco come sarebbe formato il Parlamento: centrodestra con 326 seggi, centrosinistra con 185 seggi, Movimento 5 Stelle con 106 seggi.

Sondaggi politici IPSOS: e il Movimento 5 Stelle?

Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo resta in crescita, secondo i sondaggi politici IPSOS. Chiaramente, però, una legge elettorale come l'Italicum, che prevede un forte premio di maggioranza alla coalizione che ottiene il 37% dei voti, mette fuori gioco il Movimento. Cosa succederà? Quale potrà essere la risposta di Beppe Grillo? Certo, le scene viste in Parlamento, continuano a non giovare al M5S che riesce sì a incanalare la rabbia, ma dà sempre di più l'idea di una classe politica incapace di cogliere i reali sviluppi della vita politica del paese.