I Sondaggi politici di Ipr Marketing che si sono visti a Matrix confermano che il governo Renzi non piace agli italiani. Un dato che si poteva prevedere, visto che altri sondaggi avevano mostrato come l'85% degli elettori non fosse d'accordo con la decisione del segretario del Partito Democratico di diventare Premier senza prima andare al voto. E così, il Partito Democratico perde due punti e mezzo in soli 4 giorni e scende al 29,5%. La speranza del futuro Premier è che i suoi ministri ed il suo programma facciano cambiare idea agli italiani.

Scendono però anche altri partiti, indipendentemente dal fatto che faranno parte del futuro governo firmato Matteo Renzi o meno.

Secondo i sondaggi politici di Ipr infatti Forza Italia perde un paio di punti e arriva al 21,5%. Situazione simile per il Nuovo Centrodestra, che si ferma al 5%. Chi ci guadagna è il partito che più di tutti gli altri sta facendo opposizione senza se e senza ma: il Movimento 5 Stelle.

Il partito di Beppe Grillo cresce di un punto e arriva al 23,5%. Ancora lontano quindi dal Partito Democratico, ma in crescita costante e che soprattutto può puntare a un buon risultato in vista delle elezioni europee 2014, competizioni per le quali il M5S presenterà un programma fortemente "eurocritico".

Gli altri partiti restano, nei sondaggi, su posizioni simili alle settimane precedenti: la Lega Nord al 3,7% (altro partito che punta moltissimo sulle elezioni europee 2014), Sel al 2,5%, stesso risultato per Udc e Fratelli d'Italia. In grave crisi Scelta Civica che ormai non va oltre l'1%.