E' cominciata con lo scontro alla Camera sul decreto svuotacarceri che sta peressere convertito in legge questa settimana parlamentare che si annuncia riccae rovente sul fronte dei temi del sovraffollamentocarcerario.

Mentre cresce l'attesa per l'avvio (il venerdì 7 febbraio) delladiscussione generale sul messaggio alleCamere inviato dal presidente Napolitano che ha chiesto amnistia e indultoper far fronte all'emergenza carceri dopo la condanna dell'Italia da partedella Corte europea dei diritti umani, prosegue in commissione Giustizia al Senato l'esame congiunto dei quattro ddl per la concessione di indulto eamnistia presentati dai senatori Manconi, Compagna, Barani, Buemi e altri.

Intanto il GovernoLetta ha posto la questione difiducia sul decreto svuotacarceri che ha riacceso a inizio di settimana loscontro politico in Parlamento.

Ad annunciare la questione di fiducia sul "piano carceri" ogginell'Aula di Montecitorio durante la discussione generale è stato il ministro peri Rapporti con il Parlamento DarioFranceschini. "Prendiamo atto che la commissione ha modificato ilprovvedimento – ha detto il ministro Franceschini - e dunque poniamo la fiduciasul testo approvato dalla commissione".

Il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha dunque comunicato che inizierà il pomeriggio dimartedì 4 febbraio alle ore 18.30 la seduta per le dichiarazioni di voto mentrele votazioni inizieranno intorno alle 20.30.

"Stiamo assistendo a una violenza della democrazia da partedella maggioranza - ha detto il deputato NicolaMolteni, capogruppo della Lega Nordin commissione Giustizia alla Camera - nel silenzio delle istituzioni, acominciare dalla presidente Boldrini. Ci è stato impedito di votare gliemendamenti che avevamo presentato – ha aggiunto il capogruppo leghista aMontecitorio Nicola Molteni - violando i diritti delle opposizioni e mettendoin discussione le fondamenta della democrazia parlamentare".

Il deputato WalterVerini del Partito democraticoha invece difeso il "piano carceri" e la decisione di porre la questionedi fiducia: "Con questo provvedimento –ha detto Verini – non si libera nessun mafioso".

"Questa non è una democrazia, ma un fantoccio di democrazia",ha affermato a Montecitorio il deputato AndreaColletti del Movimento 5 stelle.

"Ildecreto svuotacarceri – hanno affermato i deputati del Movimento 5 stelle in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo -farà uscire con grandi sconti di pena mafiosi, assassini e stupratori. Labattaglia parlamentare per evitare questo indulto mascherato – assicurano dideputati grillini - continua".

"Sono cose dette per generare emozione nella gente, perprovocare momenti di disaffezione, non abbiamo fatto nulla di più di quantoprevisto dalle leggi", ha replicato il ministrodella Giustizia Annamaria Cancellieri rilasciando un'intervista all'agenziadi Stampa Vista.

Questo è solo un assaggio dello scontro politico suiprovvedimenti relativi all'emergenzacarceri, il clima politico teso di questi giorni sembra voler preannunciarealtre zuffe in Parlamento.