La riforma del governo sulle province va avanti e la giornata di oggi sarà determinante con il ddl Province che sarà sottoposto all'esame del Senato. Infatti dopo avere incassato nella giornata di ieri l'ok dalla Camera il governo ha posto la fiducia nel testo del ddl che è quindi pronto per essere presentato in Senato.

La riforma va dunque avanti nonostante nella giornata di martedì per due volte la Commissione abbia fatto andare sotto la maggioranza su questo tema molto delicato.

Il ddl Province non ha tuttavia riscontrato il consenso totale da parte della maggioranza tanto che l'esponente di Per l'Italia Maurizio Rossi e Tito di Maggio hanno dichiarato di non essere d'accordo con le novità contenute nel ddl e quindi non concederanno il loro voto a favore.

Nonostante la mancanza di idee comuni all'interno della maggioranza il Presidente del Consiglio Matteo Renzi continua ad essere ottimista, tanto che su Twitter ha evidenziato come quella odierna sia senza dubbio una giornata molto importante sul tema delle province.

Intanto la Commissione Bilancio al Senato nei confronti del provvedimento ha dato parere non ostativo che contiene anche cinque condizioni di copertura e sei osservazioni. L'ente ha anche evidenziato come l'entrata in vigore del ddl Province potrebbe anche trasformarsi in un boomerang causando un aumento dei costi da sostenere per le casse dello stato.

Grande attesa dunque per capire il destino del ddl Province con il mondo politico che si divide tra i favorevoli alla riforma e i contrari che preferiscono il mantenimento del sistema attuale o un ddl costituzionale considerando quello proposto dal governo troppo tenero.