"Oggi Papa Francesco intona il Regina Coeli, vorremmo che lui sapesse qual è la situazione di illegalità del nostro stato per la situazione della giustizia e delle carceri": lo ha ribadito oggi, intervenendo a Radio Radicale nel giorno di Pasquetta, il leader storico dei Radicali italiani Marco Pannella, che da tempo si batte per la concessione di indulto e amnistia contro il sovraffollamento carceri.

Indulto e amnistia 2014, Pannella: 'Papa Francesco intervenga come fece Papa Giovanni Paolo II'

"Proprio perché la parola di Papa Francesco ha riaperto il rapporto possibile fra politica, democrazia, coscienza popolare e giustizia - ha aggiunto pannella che ieri ha ricolto un appello di Pasqua a Papa Francesco chiedendogli di esprimersi su indulto e amnistia come fece nel 2006 Papa Giovanni Paolo II - c'è chi trema e trama dentro e fuori le care istituzioni con sede a Roma".

"In questo momento - secondo Marco Pannella - si sta determinando una situazione opposta a quella di questi mesi o anni, una situazione - ha aggiunto il leader storico dei Radicali che partecipa all'iniziativa di Satyagraha per indulto e amnistia -che ha visto prima Papa Giovanni Paolo II, che Papa Francesco si appresta a santificare e siamo molto d'accordo, andare nel carcere Regina Coeli e in Parlamento a chiedere la clemenza per i detenuti, e poi Papa Ratzinger intervenire con una dichiarazione formale del portavoce della Cei per l'amnistia".

Indulto e amnistia 2014, il leader storico dei Radicali: 'Renzi ignora Napolitano'

E dopo gli appelli a Papa Francesco, Marco Pannella va all'attacco del premier Matteo Renzi il quale su indulto e amnistia ha più volte cambiato idea.

"Oggi il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - ha affermato Marco Pannella - è trattato dal presidente del Consiglio dei Ministri in un modo che lo qualifica: ha preso posizione contro l'amnistia e ha eliminato non solo Emma Bonino - ha aggiunto il leader radicale - ma anche la ministra Annamaria Cancellieri che aveva anticipato la parola dello stesso Presidente della Repubblica sull'amnistia come assolutamente necessaria - ha sottolineato Marco Pannella - per far scattare il processo di riforma che la Corte europea dei diritti dell'uomo indica quale essenziale premessa per uscire - ha concluso Pannella - dalla condizione criminale che dura da 30 anni".

Amnistia e indulto 2014: in commissione Giustizia al Senato arriva il ministro Orlando

Intanto riprenderà questa settimana (giovedì 24 aprile) in commissione Giustizia al Senato della Repubblica la discussione generale sui disegni di legge per la concessione di amnistia e indulto presentati dai senatori Manconi, Compagna, Buemi, Barani e altri dopo la sentenza Torreggiani della Corte di Strasburgo e il messaggio alle Camere sull'emergenza carceri del Capo dello Stato.

Ddl che dovrebbero essere "accorpati" in un testo di legge unificato in materia di indulto e amnistia che dovrebbe essere presentato dai senatori Ciro Falanga (FI) e Nadia Ginetti (Pd) dopo le comunicazioni del ministro della Giustizia Andrea Orlando che illustrerà le linee programmatiche del Governo Renzi in tema di giustizia e sovraffollamento carcerario in commissione Giustizia a Palazzo Madama nella seduta di mercoledì 23 aprile a partire dalle ore 14 (secondo la convocazione ufficiale).