Eccoci con l'ultimo dei Sondaggi politici elettorali divulgati su LA7 e dedicati alle Elezioni Europee 2014. Durante il programma tv Piazzapulita del 14 aprile condotto da Formigli, vengono rese note le intenzioni di voto condotto ed elaborate dall'istituto IPR Marketing.

Come da consuetudine faremo anche il confronto con i sondaggi per le europee della settimana scorsa proveniente sempre da IPR. Ricordiamo che c'è una soglia di sbarramento del 4% che se non viene raggiunta o superata dai partiti, non permette di ottenere seggi al Parlamento europeo.

A questo proposito, è interessante notare che ci sono diverse forze politche vicino alla soglia, così come è altrettanto palese, che continua il calo di Forza Italia e il guadagno di Pd e M5S.

Elezioni europee 2014, sondaggi elettorali IPR LA7 del 14 aprile

Sempre più in alto il Partito Democratico di Renzi che raggiunge il 32,0% facendo registrare un aumento dei consensi dell'1,5%. Sale anche il Movimento 5 Stelle dell'1,0% che li porta al 24,0%.  Forza Italia continua nel suo calo costante, appare evidente che la situazione politico giudiziaria di Berlusconi incida tanto su di esso, anche questa settimana perde lo 0,5% scendendo al 19,5%.

Si difendono bene la Lega Nord al 5,0%, in aumento dello 0,5%, e il Nuovo Centrodestra che unito all'UDC raggiunge il 6,5%, anch'esso sale dello 0,5%.

Poi ci sono i partiti che auspicano di entrare nel Parlamento europeo cercando di toccare la famosa soglia di sbarramento del 4%. Fratelli d'Italia-An raggiungono il 3,9% (+0,2%). Scelta Europea (Alde) che unisce Scelta Civica, CD e Fare, è al 3,8% (+0,1%). Infine sale anche L'Altra Europa con Tsipras al 3,8% (+0,3%).

I sondaggi politici IPR LA7 per le Elezioni Europee 2014, danno anche il dato sugli indecisi che rimangono stabili al 15,0%, mentre sale pericolosamente quello degli astenuti che passa dal 35% al 40%.

Cosa ci dicono i dati sul partito del non voto? Tutto e niente in realtà. Quando si andrà al voto il 25 maggio 2014, poichè si andrà a votare anche per le Amministrative, andando indietro nel tempo, possiamo pensare ragionevolmente che il 60% vi parteciperà, quindi c'è almeno un 15% che potrebbe stravolgere il risultato elettorale. Ma come? Dite la vostra se volete.