Continuano a tener banco le vicende legate alle riforme di amnistia ed indulto anche dopo la scadenza del termine ultimo del 28 maggio fissato dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo perla risoluzione della pesante situazione di sovraffollamento e malasanità dellecarceri italiane.

La risposta delle autorità europee dovrebbe arrivare neigiorni iniziali della prossima settimana ma, stando alle parole rilasciate dal Vice Segretario del Consiglio d’Europadopo l’incontro con il Ministro AndreaOrlando, l’Italia dovrebbe scampare la pesante sanzione prevista in caso dimancati provvedimenti o riforme inadeguate.

Nonostante l’allontanarsi diulteriori riforme non si placano però i tentativi dei Radicali, sempre unitinei richiami a favore di amnistia ed indulto.

Amnistia e indulto:Rita Bernardini chiede continuità dopo le decisioni della Cassazione.

Nelle scorse ore laCorte Suprema di Cassazione ha dato l’ok per le riduzioni di pena per tuttii condannati per piccolo spaccio,liberando i penitenziari di oltre tremila reclusi. La notizia è stata accoltapositivamente dalla Segretaria deiRadicali Italiani Rita Bernardini che ha sottolineato però come in questomodo aumenteranno notevolmente i processi per i giudici ordinari. Secondo iRadicali, L’unico modo per snellire ulteriormente il problema rimane solamentel’attuazione delle riforme di amnistiaed indulto che permetterebbero di far tornare in libertà molti carceratiagli ultimi anni di detenzione e migliaia di vittime della leggeFini-Giovanardi.