Continuano le critiche della Segretaria dei Radicali Rita Bernardini nei confronti del Ministro di Giustizia Andrea Orlando. Questa volta sono le parole del Guardasigilli ad aver turbato l'esponente radicale, secondo la quale Orlando non ha ancora capito il significato della sentenza della Corte Europea per i Diritti dell'Uomo. Ricordiamo, infatti, che con tale sentenza, l'Italia è stata condannata per "trattamenti inumani e degradanti" : avrà tempo fino al 28 maggio per porne difinitivamente rimedio.

Il Ministro Orlando ha affermato che la situazione è molto migliorata essendo diminuito il numero dei detenuti, così come delle persone "stipate" in spazi inferiori ai 3 metri quadri.

Ma saranno sufficenti queste misure, a riportare l'Italia dentro i parametri imposti dall'Unione Europea?

Stando alle parole di Rita Bernardini, la situazione sembra essere ancora molto lontana dall'essere risolta. Sono infatti molte altre le questioni da risolvere quali le malattie presenti nelle carceri, l'igiene personale, la rieducazione nonché le ore dei detenuti all'aria aperta. 

Per porre quindi ancora una volta l'accento sulla lotta dei Radicali a favore del degrado dei detenuti, la Segretaria Bernardini invita il Ministro Orlando ad ascoltare il grido di Marco Pannella, da sempre in prima linea a favore dei provvedimenti di clemenza quali amnistia e indulto. Dovrebbero infatti essere questi ultimi le uniche restanti soluzioni per far allontanare il nostro civile paese dalle "torture" alle quali sono momentaneamente sottoposti i detenuti italiani.