Salvatore Borsellino, il fratello del famoso magistrato italiano assassinato da Cosa nostra, trova l'occasione di riprendere e correggere un suo pensiero riguardo a Grillo e al Movimento 5 Stelle, dichiarando di essersi ricreduto sulla decisione dello stesso Beppe Grillo e M5S di non allearsi con il PD: "Io all'inizio quando avevo criticato Grillo, avevo criticato il Movimento 5 Stelle perché non avevano accettato di fare un governo con il PD, di dare i loro voti per avere la maggioranza. Ho riconosciuto di avere sbagliato".

Salvatore Borsellino dopo questa dichiarazione viene sommerso dagli applausi da parte del pubblico, e poi continua: "Non si può costruire niente sulle macerie".

Proseguendo il suo discorso S. Borsellino si dimostra molto vicino ai pensieri di Beppe Grillo sulla necessità di dover per forza spazzare via questa attuale classe politica italiana: "Una classe politica che bada soltanto a mantenere il proprio potere e gestire i propri interessi, di certo non l'interesse pubblico".

Salvatore Borsellino non è il primo che a ricredersi su Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle. E' ormai noto che questa nuova corrente politica sia continuatamente sotto i riflettori del giudizio sempre alla ricerca di un punto debole, di un motivo di attacco.

Il lavoro svolto dai parlamentari del Movimento 5 Stelle in un solo anno è stato straordinario, dando la conferma agli italiani che un opposizione in Italia prima non c'era, e una delle dimostrazioni più evidenti dell'assenza di un'opposizione precedente è senz'altro la complicità assoluta tra gli altri partiti, per cercare di contrastare una nuova forza politica che ha dimostrato di avere pensieri veramente opposti.

Vi sono opinioni contrastanti che alimentati dalla confusione spesso appositamente architettata, non trovano un punto di uscita, non trovano alcun dato o prova che dimostri quale sia l'opinione giusta.

Spesso è proprio su questa tipologia di dibattiti che insistono i servi del potere per costruirsi un proprio alibi che, come di consuetudine non è costruibile altrimenti in modo del tutto trasparente.

Sul rifiuto alla proposta di Pierluigi Bersani da parte del Movimento 5 Stelle si è appositamente costruito un pensiero manipolato circa la realtà dei fatti.

Ma quando si sente direttamente da Bersani che non avrebbe mai voluto fare un alleanza con Grillo, ci si ritrova davanti alla prova che fa crollare quel pensiero costruito per gli scopi di quel che in Italia chiamano informazione.