Infuriano sempre di più le polemiche in merito all'ormai celebre emendamento dell'immunità parlamentare e la riforma del nuovo Senato. Ricordiamo, infatti, che nella bozza iniziale redatta dal governo Renzi, l’articolo 6 escludeva i senatori dall’immunità. In seguito agli emendamenti approvati venerdì scorso, però, questa direttiva è stata modificata così che l’immunità è stata reintrodotta. Risultato? Si sono scatenate le polemiche e tutti i partiti, dal Movimento 5 Stelle al Pd, fino alla Lega e Forza Italia, si sono accusati a vicenda per l’introduzione di quello che vien considerato come uno 'scudo' per gli 'intoccabili'.



Governo Renzi, riforma del Senato, immunità: Movimento Cinque Stelle, insulti a Maria Elena Boschi

Nervi tesi in seno al Movimento 5 Stelle per l'incontro, previsto per oggi con il ministro Maria Elena Boschi. Un faccia afaccia che verrà diffuso anche in streaming. 

Le premesse non sono state certo incoraggianti visto che sul blog di Beppe Grillo sono comparse frasi ingiuriose a proposito del testo del governo, giudicato 'una porcata', a prescindere dalla conferma o meno dell’immunità. 

Come se non bastasse, sono piovuti in Rete una serie di insulti rivolti al ministro delle Riforme dal contenuto inequivocabile: 'Era meglio se facevi la pornostar', 'Bella fuori ma putrefatta dentro', 'Boschi dovresti vergognarti!', persino offese in stile 'donna di strada'.

A questo proposito, sono arrivati immediatamente dei messaggi di sostegno e di solidarietà da parte del vicesegretario del partito democratico, Debora Serracchiano che ha condannato fermamente tali 'espressioni umilianti ed intollerabili' e da Anna Maria Bernini di Forza Italia che ha specificato come il dissenso non debba mai sfociare in 'violenze verbali e vergognose oscenità'.