Andiamo a vedere cosa ci dicono gli ultimi Sondaggi politici sul sentiment degli italiani. Partiamo con le intenzioni di voto elettorali dell'istituto Swg della settimana scorsa, per poi proseguire con diverse risposte ai quesiti posti sulla fiducia al Governo, a Renzi e ad altri leader, condotti da Ixè per Agorà, e da Demos per Repubblica.

Sondaggi politici elettorali Swg del 20 giugno 2014

Il PD si attesta al 41,0%, sul livello del risultato ottenuto alle scorse elezioni europee 2014. Resta ancorato il consenso del M5S sullo stesso livello dei sondaggi precedenti, siamo al 20,6%.

Pressochè bloccato anche il dato di Forza Italia al 16,7%, mentre sempre su ottimi livelli la Lega Nord al 6,6%.

NCD-UDC sono al 4,0%, sotto la soglia minima di sbarramento prevista dalla legge elettorale Italicum, che ancora deve passare al vaglio del Senato. Fratelli d'Italia-An sono al 3,9%, SEL al 3,1%, irrilevanti gli altri dati.

Per quanto concerne le coalizioni, detto del Movimento 5 Stelle al 20,6%, troviamo il Centrosinistra al 46,0% e il Centrodestra al 31,4%.

Sondaggi politici Ixè-Agorà del 20 giugno 2014

Qui si tratta la questione della fiducia nel Governo e nei leader, continuano a latitare le intenzioni di voto elettorali.

In una sola settimana, Matteo Renzi perde 5 punti e scende al 53%, Napolitano si conferma con il 39%, Grillo perde 1 punto e cala al 23%, Alfano guadagna consenso per 3 punti e sale al 19%, Salvini mantiene 1 punto su Berlusconi: 17% vs 16%, entrambi però salgono di 1 punto.

La fiducia nel Governo Renzi scende di 4 punti e passa dal 54% al 50%.

Al quesito sulla possibilità di fare la legge elettorale, il 53% risponde SI', il 37% NO, il 10% non sa.

Sondaggi politici Demos 23 giugno 2014

Anche qui viene trattato il tema della fiducia nei leader, stavolta sulla base di una votazione su scala, rendiamo conto solo del principale.

Renzi passa da 63 a 74; Salvini da 17 a 38, Meloni da 26 a 36, Alfano da 33 a 34, Grillo da 22 a 30, Berlusconi da 23 a 27, Vendola da 24 a 23.