Nuovi appelli per indulto e amnistia durante la nuova manifestazione dei radicali a Firenze. Intanto la portavoce di Forza Italia a Montecitorio, Mara Carfagna, presenta un emendamento al decreto svuota carceri del Governo Renzi.

Salute nelle carceri, indulto e amnistia: nuovi appelli dei radicali

I radicali dell'associazione Andrea Tamburi di Firenze, che in questi mesi hanno promosso diverse manifestazioni per sollecitare l'approvazione di leggi di clemenza come indulto e amnistia, stamane hanno manifestato nuovamente davanti alla prefettura del capoluogo toscano e davanti alla sede del Consiglio regionale della Toscana per chiedere più salute all'interno delle carceri e l'abolizione del 41 bis, il regime di carcere duro applicato ai boss mafiosi.

"Le carceri sono tornate nel dimenticatoio - si legge in una nota stampa dell'associazione radicale Andrea Tamburi di Firenze - ma la situazione è peggiorata. L'80 percento della popolazione carceraria - si legge ancora nella nota degli attivisti radicali che si battono per indulto e amnistia - ha una patologia, il 37% sono tossicodipendenti e il 27% soffre di disturbi psichiatrici. E' il momento di dare attuazione - è l'appello dell'associazione Andrea Tamburi di Firenze per il diritto alla salute negli istituti penitenziari - alla competenza che le Regioni hanno sulla salute all'interno delle carceri". I radicali continuano a chiedere anche l'abolizione del 41 bis, il regime di carcere duro per i boss delle organizzazioni criminali come "Bernardo Provenzano: cosa ci fa un incapace di intendere e di volere al 41 bis", scrivono i radicali negli striscioni esposti alla manifestazione di Firenze .

Amnistia e indulto, svuota carceri: a lavoro commissioni Giustizia di Camera e Senato

Intanto, mentre prosegue in commissione Giustizia al Senato l'esame congiunto dei quattro ddl per amnistia e indulto chiesti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il messaggio alle Camere dello scoro 8 ottobre, prende il via in commissione Giustizia a Montecitorio l'esame del decreto svuota carceri varato dal Governo Renzi che prevede sconti di pena e risarcimenti in denaro per i detenuti.

Il decreto legge messo a punto dal ministro della Giustizia Andrea Orlando approderà in Aula a Montecitorio il 21 luglio prossimo, ma già si annunciano anche da parte del Governo Renzi modifiche alla norma sulla custodia cautelare in carcere.

Decreto svuota carceri, Carfagna (FI) presenta emendamento

"Desta allarme e preoccupazione - ha dichiarato in un comunicato stampa la portavoce di Forza Italia alla Camera dei Deputati Mara Carfagna - quanto disposto dal decreto 92/2014 (il cosiddetto decreto svuota carceri o "indulto mascherato", nda) che modifica l'articolo 275 del cpp ed introduce il divieto di applicazione della custodia cautelare in carcere se il giudice ritiene che, all'esito del giudizio, la pena detentiva da eseguire non sarà superiore a tre anni".

"Presenterò un emendamento in commissione Giustizia alla Camera - ha detto la portavoce di Forza Italia a Montecitorio Mara Carfagna a proposito della norma sulla custodia cautelare contenute nel decreto legge svuota carceri - che annulli immediatamente la portata devastante della norma derogandone l'applicazione per i reati di cui all'articolo 612bis e 572 cp". Intanto Forza Italia di Silvio Berlusconi (che potrebbe già avere un accordo con Matteo Renzi) pressa su indulto e amnistia al Senato. E' stato già predisposto e annunciato ma non lustrato dal senatore azzurro Ciro Falanga il testo base per amnistia e indulto in commissione Giustizia al Senato.