Dopo le raccomandazioni dei medici ha sospeso per 24-36 ore lo sciopero della fame e della sete portato avanti da 20 giorni per i diritti dei detenuti, per amnistia e indulto 2014, ma oggi Marco Pannella torna alal carica e si fa sentire su riforme e legge elettorale rivolgendosi al leader del Movimento 5 stelle Beppe Grillo.

Riforme, legge elettorale, amnistia, indulto: Marco Pannella e Beppe Grillo divisi su tutto

"Vorrei rivolgermi in modo affettuosamente critico a Beppe Grillo - ha detto Marco Pannella a Radio Radicale - che sa come le mie critiche non siano animate da inimicizia ma da comprensione.

Beppe Grillo - ha aggiunto il leader radicale che con il capo del Movimento 5 stelle è diviso su tutto e in particolare su amnistia e indulto - continua a proporre con durezza il voto di preferenza. Io dubito - ha detto Pannella -che Grillo abbia riflettuto sul fatto che le preferenze implicano le liste di partito. "Beppe Grillo - spiega Marco Pannella - propone il preferenziale e il proporzionale e le liste di partito nelle quali nessuno possa candidarsi in più di una circoscrizione, nemmeno il leader o un esponente significativo. Pensate allora a quante forze mafiose e di mafiosità politica internazionale e non solo indigena - avverte il leader storico dei radicali - possono investire danari e invenzioni.

Allora Beppe - ha concluso Pannella - ti rendi conto che capperi di follia?".

Legge elettorale, Pannella a Grillo: 'No al voto di preferenza, favorisce le mafie'

A proposito di riforme costituzionali e nuova legge elettorale si è fatta sentire la voce del leader del Movimento 5 stelle. "Questo dialogo sulla legge elettorale e le riforme costituzionali (che a dire il vero non sono la priorità del Paese) - ha scritto Beppe Grillo sul suo blog - il Movimento 5 stelle lo ha già chiesto, e il Partito democratico?

Sembra non gradire l'apertura che lo mette in imbarazzo e si sovrappone al patto segreto, quello del Nazareno". "E preso tra incudine e martello - si legge sul sito www.beppegrillo.it in un post firmato La Cosa - fa finta di sedersi al tavolo e di fare domande, chiedere risposte, rifissare appuntamenti, tergiversando. O stanno sperando di far saltare il banco esasperando il Movimento 5 stelle - secondo Beppe Grillo - oppure hanno una macchina governativa e partitica non adeguata alla velocità richiesta dalla gestione di una crisi senza precedenti".

Beppe Grillo non ha ancora replicato, ammesso cha abbia intenzione di farlo, alle critiche di Marco Pannella sulla legge elettorale e la questione delle preferenze; di certo c'è che il Movimento 5 stelle darà battaglia ai disegni di legge più cari ai Radicali italiani, cioè i ddl per amnistia e indulto contro il sovraffollamento carceri sotto esame in commissione Giustizia al Senato della Repubblica.