Leggi di indulto e amnistia contro l'affollamento nelle carceri italiane, quali sono le possibili novità a partire dal mese di settembre 2014? Le ultime notizie ufficiali di agosto vedono l'esame congiunto dei ddl per la concessione di amnistia e indulto nuovamente inseriti all'ordine del giorno dei lavori previsti in commissione Giustizia a Palazzo Madama presieduta da Francesco Nitto Palma (Forza Italia) il quale ha più volte tentato di accelerare l'iter per la conclusione dell'esame congiunto dei ddl per indulto e amnistia.

Indulto e amnistia 2014, atteso il ministro della Giustizia al Senato

Palma ha infatti più volte sollecitato l'audizione del ministro della Giustizia Andrea Orlando che dovrebbe tornare in commissione al Senato della Repubblica subito dopo le ferie estive e ha inoltre tentato di imprimere la svolta sui ddl per la concessione dei provvedimenti di clemenza generale auspicati dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano chiedendo ai due relatori - i senatori Ciro Falanga (Forza Italia) e Nadia Ginetti (Partito democratico) - di predisporre un testo unificato per indulto e amnistia 2014 da sottoporre al vaglio della commissione Giustizia del Senato della Repubblica.

Ma sembra ci siano state polemiche tra i due relatori, tanto che il senatore Ciro Falanga ha già annunciato autonomamente la presentazione di un testo base per indulto e amnistia, mentre nessuna novità né proposta di legge è ancora arrivata dalla senatrice Nadia Ginetti. In pressing su indulto e amnistia sono soprattutto i parlamentari di Forza Italia, il movimento politico di Silvio Berlusconi che anche a livello personale, con indulto o amnistia, potrebbe risolvere alcuni dei suoi guai giudiziari. Spaccato sulle misure di clemenza il Partito democratico: tanti i parlamentari a favore di indulto e amnistia, ma adesso preferiscono non spendersi più di tanto accontentandosi dei primi miglioramenti della situazione di affollamento nelle carceri dopo l'approvazione della legge sulle pene alternative e la messa in prova ai servizi sociali e del decreto cosiddetto svuota carceri del Governo Renzi che concede condono della pena del 10% ai detenuti e risarcimenti in denaro a chi ha sofferto il sovraffollamento carceri.

Riforma giustizia, indulto e amnistia 2014: spaccata la maggioranza del Governo Renzi

Intanto, mentre resta ancora da risolvere il problema del sovraffollamento carceri, prosegue il confronto politico sulla riforma della giustizia dopo le linee guida presentate dal guardasigilli Andrea Orlando. Se da una parte Beppe Grillo (contrario a indulto e amnistia) attacca duramente il presunto accordo sulla riforma della giustizia tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, un altro scoglio da superare per il Governo Renzi è quello del Nuovo centrodestra di Angelino Alfano che è anche favorevole a indulto e amnistia come Forza Italia. ''Sulla riforma della giustizia civile - ha dichiarato il parlamentare del Nuovo centrodestra Fabrizio Cicchitto intervenendo sulla riforma giustizia 2014 -siamo in dirittura d'arrivo e avremo ricaduta secca sulla vicenda economica.

Sulla riforma della giustizia penale - ha aggiunto il deputato Ncd in un'intervista rilasciata ad Agorà Estate su Rai 3 - c'è invece una partita aperta, molto più complessa, su intercettazioni, responsabilità dei giudici e custodia cautelare, su cui siamo ancora per aria. Anche la riforma del Csm mi interessa. Su questi temi - ha sottolineato Cicchitto - ci sono differenze di valutazione nella maggioranza''.