Diventa sempre più contrastato lo scontro tra Governo e partiti minori sul tema dell'amnistia e dell'indulto. L'indigeribilità a cui accenna il Ministro Orlando parlando della questione è diventata evidente negli scorsi giorni, quando in merito è intervenuto direttamente il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, con delle dichiarazioni ritenute da molti piuttosto forti: "il sovraffollamento carcerario è un problema reale, di dignità e di caserme dismesse [...] Io dico che se le carceri sono sovraffollate, c'è una soluzione che è quella di costruire nuove carceri, anche recuperando le caserme dismesse che abbiamo.

Magari anche qualche isola, visto che siamo nel Comune di Venezia e così risolviamo i problemi dell'umanità e del sovraffollamento carcerario". 

Sullo svuota carceri 2014 nuove dichiarazioni contrarie di Massimo Bitonci

Ma dopo l'intervento di Zaia, arriva un nuovo NO allo svuota carceri anche da parte di un altro membro della Lega Nord e in particolare dal Sindaco di Padova Massimo Bitonci, che al riguardo non lascia dubbi su quale sia l'orientamento del suo partito: "la pietà va riservata alle vittime. Uno Stato che rimborsa i detenuti è uno Stato che sbaglia tre volte: perché non ha saputo tutelare i suoi cittadini, non ha saputo punire i colpevoli e non è stato capace di risarcire chi ha subito un danno".

Chiaramente resta di versione completamente opposta il Ministro Andrea Orlando, che nel corso degli ultimi mesi ha sempre sostenuto lo svuota carceri 2014 come una norma di civiltà, spiegando che le critiche arrivano per questioni di opportunità politiche: "se non vogliamo che sia la fiera dell'ipocrisia dobbiamo dire che è un tema elettoralmente indigeribile.

Da quando è stato deciso che per votarlo serve una maggioranza dei due terzi è diventata un'ipotesi di scuola. Non riusciamo a mettere assieme una maggioranza dei due terzi sul superamento del bicameralismo, figuriamoci su amnistia e indulto". Vi è però da ricordare che con lo svuota carceri il Governo non ha solo contribuito a ridurre il problema del sovraffollamento, ma ha anche permesso all'Italia di evitare una pesante sanzione dall'UE.

Lo svuota carceri 2014, la delicata situazione dei penitenziari e la discussione in Senato

Lo svuota carceri 2014 è arrivato in un momento critico per la situazione delle carceri italiane. Secondo i dati forniti dallo stesso Ministero della Giustizia, la media del sovraffollamento carcerario in Italia è al 119%, mentre in alcuni contesti può addirittura superare il 200%. Il provvedimento di clemenza portato avanti dal Governo Renzi permetterà la conversione della pena in attività lavorative solo a chi ha commesso reati minori; secondo alcune fonti locali, l'impatto reale sullo snellimento della popolazione carceraria si potrà attestare in un range che va dal 10% al 20%. Ancora troppo poco se si effettua il confronto con i numeri complessivi del Ministero, ma troppo per chi persegue ostinatamente il giustizialismo politico.

Nel frattempo giungono nuove notizie dalla Commissione Giustizia in Senato, che però vanno prese con la massima cautela; sembra che i progetti di legge cancellati per un atto di clemenza siano stati reinseriti in calendario per la giornata di domani. Resta il fatto che questi continui re-inserimenti e cancellazioni denotano l'estrema difficoltà che sperimenta tutt'ora il mondo politico nel cercare di arrivare ad una soluzione definitiva. E voi cosa pensate al riguardo? Fatecelo sapere con un commento.