Dopo una settimana dagli ultimi Sondaggi politici elettorali Datamedia, vediamo le intenzioni di voto elettorali risalenti al 16 settembre 2014 il cui esito è stato reso noto dal quotidiano "Il Tempo", e mettiamoli a confronto con i precedenti. Al vaglio il risultato dei sondaggi elettorali per partiti e coalizioni. Ci occuperemo anche del dato riguardante la fiducia nel Governo Renzi e il trend relativo. Ricordiamo che la legge elettorale Italicum non è stata ancora approvata dal Senato, ma facciamo riferimento ad essa per quanto concerne la soglia di sbarramento del 4,5% necessaria per conquistare seggi in Parlamento, e che quella riguardante il premio di maggioranza è al 37% ma che potrebbe essere alzata al 40%.

Sondaggi politici elettorali Datamedia del 16 settembre 2014

Il PD perde 1 punto e scende al 38,0%, in leggero rialzo (+0.4%) il M5S che sale al 21,0%e dunque resta sempre terzo partito Forza Italia al 15,0% e in aumento di consensi dello 0,8%. Continua l'ascesa della Lega Nord che raggiunge il 7,8% con un rialzo dello 0,3%. Fratelli d'Italia-AN con il 3,8% rimane quasi stabile, NCD scende impietosamente al 2,0% perdendo lo 0,4% mentre l'antico alleato (anche futuro?) UDC, fa registrare un calo dello 0,3% attestandosi all'1,2%. Ritornando al CSX, SeL in lievissima perdita di consensi, scende al 2,0%. Tutti gli altri partiti raggiungono un totale dell'8,7%, da segnalare lo stallo di Scelta Civica allo 0,5%.

E' il momento del dato delle possibili coalizioni. Il Centrosinistra perde l'1,1% e scende al 40,5%, il Centrodestra con il 29,8% è in rialzo di appena lo 0,3%. Chiudiamo con il Movimento 5 Stelle al 21,0%. Passiamo al sentimento degli italiani con riferimento alla fiducia nel Governo Renzi che si attesta al 50%. Rispetto alla settimana scorsa il gradimento scende di 1 punto e addirittura di 3 punti rispetto a inizio settembre. Reso noto anche il dato relativo al cosiddetto partito del non voto, composto dagli indecisi per il 18,5%, dalle schede bianche e nulle con il 2,3% e infine dagli astenuti con il 25,8%.