Riprende domani martedì 21 settembre 2014 la discussione su amnistia e indulto a Palazzo Madama. All'ordine del giorno dei lavori dal 21 al 25 ottobre in commissione Giustizia del Senato della Repubblica, presieduta da Francesco Nitto Palma, anche questa settimana è stato inserito l'esame congiunto dei quattro disegni di legge per amnistia a indulto 2014 che va avanti molto lentamente, tra scontri e polemiche, da diversi mesi. Dovrebbe essere inoltre presentato un testo unificato per indulto e amnistia dai senatori Ciro Falanga e Nadia Ginetti, quest'ultima ha però prima chiesto un nuovo confronto con il ministro della Giustizia Andrea Orlando sui dati del sovraffollamento carceri alla luce dell'entrata in vigore del decreto svuota carceri e della legge sulle pene alternative; ancora si attende la disponibilità del ministro Orlando a riferire in commissione.
Sovraffollamento carceri, diritto alla salute, Uil Penitenziari: carcere di Melfi degradato e fatiscente
E mentre a Palazzo Madama si continua a parlare di amnistia e indulto 2014 resta drammatica la situazione nelle carceri italiane. "Un istituto degradato e fatiscente in un evidente stato di abbandono", ha dichiarato il segretario regionale aggiunto della Uil Pa Penitenziari della Basilicata, Donato Sabia, al termine di una visita svolta ieri nel carcere di Melfi (in provincia di Potenza) dove "pare che il tempo nella struttura si sia fermato", ha sottolineato il sindacalista. "Eravamo consapevoli - ha proseguito in una nota il segretario regionale aggiunto della Uil Pa Penitenziari della Basilicata - che la situazione fosse critica ma non pensavamo di trovarci di fronte all'impossibile, una struttura in un evidente stato di degrado assoluto ed abbandono - così viene descritta dal dirigente sindacale - che offende la dignità umana degli operatori penitenziari e che manifesta l'inciviltà allo stato di detenzione.
La struttura - ha spiegato ancora Donato Sabia della Uil Pa Penitenziari - è priva di allarmi, l'igiene e la salubrità degli ambienti pessimi non in linea con le normative vigenti".
Amnistia e indulto, carceri e diritto alla salute, approvata Carta Salute per ragazzi di Casal del Marmo
Il sovraffollamento carceri, contro il quale il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano chiede l'approvazione di amnistia e indulto, provoca anche problemi per la sicurezza e per i controlli nelle carceri ma anche problemi igienico sanitari e difficoltà a garantire il diritto alla salute.
Non solo nelle carceri per adulti, ma anche negli istituti minorili. Per questo è stata approvata dalla Asl di Roma la Carta dei servizi sanitari per i giovani detenuti dell'istituto penitenziario minorile di Casal del Marmo. La Carta dei servizi sanitari punta a garantire ai minorenni rinchiusi nel carcere minorile di Casal del Marmo le prestazioni di prevenzione, di diagnosi e di cura sulla base degli obiettivi generali di salute e dei livelli di assistenza stabiliti dalla Regione.
"Quello alla salute - ha affermato il Garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio Angiolo Marroni presentando la Carta dei servizi sanitari - è il diritto più trascurato in carcere. L'adozione della Carta dei servizi sanitari - ha sottolineato il Garante - è un segnale che qualcosa sta cambiando". A proposito di istituti penitenziari minorili un'ispezione ministeriale al carcere minorile del Pratello a Bologna, alla luce dei vari episodi di violenza degli ultimi giorni, è stata chiesta dalla Uil al ministro della Giustizia Andrea Orlando.