Resta aperto nel Partito democratico del segretario epremier Matteo Renzi lo scontrosulla riforma lavoro (Jobs act) ma anche sulle proposte di riforma pensioni 2014 e pensione anticipata, così come sul Tfr in busta paga previsto dalla Legge di Stabilità 2015 varata dalGoverno Renzi e sulla mancata estensione del bonus Irpef da 80 euro al mese anche per i pensionatie gli incapienti.

Legge Stabilità, riforma lavoro e pensioni, scontro nel Pd,Richetti: Tfr in busta paga a rischio incostituzionalità

"Su Irap, decontribuzione per le assunzioni, partiteIva e ovviamente stabilizzazione del bonusfiscale da 80 euro al mese - ha detto il parlamentare del Partitodemocratico Matteo Richetti inun'intervista rilasciata al quotidiano Il Sole 24 Ore - nulla da dire.

Il puntocritico - ha sottolineato - è a mio avviso il Trattamento di fine rapporto inbusta paga. La sola disponibilità per i privati, oltre ad essere ingiusta -secondo il deputato del Pd - rischia di porre anche un vizio di costituzionalità.Già in passato di fronte a norme che indicavano una disparità tra lavoratoripubblici e lavoratori privati - ha ricordato Matteo Richetti - la Corte Costituzionaleha fatto dei rilievi". "Ammettere che il Tfr in busta paga ai dipendenti pubblici porrebbe problemi diaumento di spesa - ha affermato il parlamentare del Pd Matteo Richetti nell'intervistaa Il Sole 24 Ore invitando il Governo Renzi a rivedere la tassazione ordinaria -significherebbe ammettere candidamente che l'accantonamento del Tfr è fittizio".

Legge di Stabilità 2015, nuovo intervento di Rossi (Pd): beneIrap e Tfr in busta paga, ma no tagli alla sanità

Promuove la Legge di Stabilità 2015 del Governo Renzidall'Irap alla decontribuzione fiscale per le nuove assunzioni fino al Trattamento di fine rapporto in busta paga,ma propone di tagliare le Pensioni alte ed evitare tagli alla sanità: "Nonsarebbe uno scandalo far pagare di più chi ha redditi alti su tutte prestazionisanitarie", ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, anche lui del Partitodemocratico.

"Che so, 2mila euro sela prestazione ne costa 20mila. O non esentare un pensionato benestante",ha aggiunto il governatore toscano parlando della Legge di Stabilità. "Chiamiamolopure - ha aggiunto Enrico Rossi avanzando le sue proposte per la Legge diStabilità 2015 - un superticket peri ricchi: siamo in emergenza, salveremo la sanità pubblica e chi ha più bisogno.Stiamo attenti ai tagli alla sanità - avverte Rossi che propone di tagliare lepensioni alte - altrimenti quel che acquistiamo da una parte, lo perdiamodall'altra.

Sarebbe solo - secondo il presidente della Toscana - una partita digiro".

E a proposito di riforme, pensioni, lavoro e Pd, il deputatonazionale del Partito democratico DavideFaraone, componente della segreteria nazionale del partito guidato da Renziin cui si occupa di Welfare, parteciperà oggi al Castello di Carini (inprovincia di Palermo) al dibattito "Serviziintegrati per gli anziani", promosso dall'Associazione Nazionale Pensionati della Confederazione italiana agricoltori.