Anche se non ci sono elezioni in vista, e ci siamo appena lasciati alle spalle le regionali in Emilia e Calabria, è sempre interessante vedere cosa succederebbe oggi se si andasse al voto, e che risultati otterrebbero i vari Partito Democratico, Forza Italia, Lega e Movimento 5 Stelle in una eventuale consultazione. Andiamo a vedere dunque cosa è scaturito da due degli ultimi Sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto, realizzati negli ultimissimi giorni di questo novembre 2014 dagli istituiti Emg-La7 e Piepoli. Cominciamo però dando brevemente un'occhiata alla fiducia nei leader politici con la rilevazione effettuata da Ipsos per DiMartedì

Ultimi sondaggi politici elettorali, novembre 2014, intenzioni di voto: Emg-La7

Dal sondaggio presentato nella puntata di DiMartedì del 25 novembre, emerge che i due leader politici che raccolgono più consensi sono Matteo Renzi e il suo omonimo Salvini.

Il trend però è nettamente diverso: se il premier, da giugno, quando viaggiava intorno a una percentuale del 70%, ha perso il 20%, il leader leghista è in netta ascesa, come dimostrato anche dall'ottimo risultato alle ultime regionali emilano-romagnole.

Passando alle intenzioni di voto, nel sondaggio Emg-La7 vediamo che in testa troviamo sempre il Pd col 37%, ma, rispetto alla rilevazione precedente, questo vuol dire due punti percentuali in meno. Perde poco meno di un punto il M5S, oggi al 19,6%, mentre rimane stabile Forza Italia col suo 14,9%. Subito dietro, avanza come un carrarmato la Lega Nord, che guadagna ancora un punto e si porta all'11,4%. Sale anche Sel, al 3,8%, mentre non ci sono grossi scossoni sulle percentuali di Ncd e Fratelli d'Italia, che viaggiano intorno al 3%.

Le percentuali dei partiti nel sondaggio dell' Istituto Piepoli

In questa rilevazione, a differenza della precedente, il Pd risulta essere in leggera crescita, avendo guadagnato mezzo punto percentuale ed essendosi attestato al 40%. Stabile M5S al 19%, mentre viene confermata l'ascesa della Lega, che guadagna due punti e si porta al 12%, a scapito soprattutto di Forza Italia, che perde l'1,5% e si trova al 12,5%, a conferma che gli ultimi sondaggi elettorali stanno illustrando la tendenza attuale a una ridefinizione delle gerarchie nel centrodestra.

Più o meno stabili gli altri partiti, con Sel al 3,5% e Ncd e FdI al 3%.

Dunque, da questi ultimi sondaggi elettorali di novembre 2014, emerge un dato particolare, già constatabile dai risultati delle regionali in Emilia Romagna: Matteo Salvini e la Lega stanno accaparrandosi i consensi derivanti dal malcontento popolare e dai problemi relativi all'immigrazione e alla sicurezza, siano essi reali o solamente utili a fare sfoggio di retorica.

Matteo Renzi e il suo Pd possono, per ora stare tranquilli, essendo saldamente il leader politico che ispira pi fiducia e il partito che raccoglie più consensi, ma il trend ci dice che, tra qualche tempo, queste posizioni potrebbero essere rimesse in discussione.