Domenica prossima, 23 novembre, i cittadini di Emilia Romagna e Calabria saranno chiamati al voto per le elezioni regionali 2014, anticipate dopo le dimissioni dei governatori uscenti, Errani da una parte, Scopelliti dall'altra; vediamo le percentuali delle liste e dei candidati a presidente secondo gli ultimi sondaggi, ripassando brevemente le modalità di voto, che sono differenti tra le due regioni; partiamo proprio da quest'ultimo punto.

Elezioni regionali 2014 in Emilia Romagna e Calabria, come si vota

Ricordiamo brevemente le modalità di voto: in Emilia Romagna è ammesso il voto disgiunto, per cui, oltre ad apporre una crocetta sul nome del candidato presidente, barrando o meno il simbolo di una delle liste a suo sostegno, e a barrare solo il simbolo di una lista (ma in questo caso il voto andrà anche al candidato di riferimento), si potrà votare per un candidato e contestualmente barrare il simbolo di una lista appartenente ad un altro schieramento; sono esprimibili fino a due preferenze, che devono però essere accordate a persone di sesso diverso; nel caso contrario, sarà data la preferenza solo al primo nome indicato. 

Leggermente diversa la situazione in Calabria; qui non sarà possibile effettuare un voto disgiunto, per cui le opzioni possibili sono solo quelle del voto al candidato presidente, con o senza il voto per una delle liste a sostegno, o il voto a una lista che verrà conteggiato anche come voto al candidato presidente di riferimento; a differenza dell'Emilia Romagna, in Calabria si potrà esprimere al massimo una preferenza.

Elezioni regionali 2014 in Emilia Romagna e Calabria, gli ultimi sondaggi

Parlando di sondaggi, bisogna dire che non ci sono molti elementi a disposizione per quanto riguarda l'Emilia Romagna: possiamo fare riferimento a quanto scritto dall'Huffington Post, che ci informa che secondo le ultime rilevazioni, non direttamente collegate alle regionali ma fatte sulla base della fiducia verso i partiti all'interno della regione, sarebbe nettamente in testa il Partito Democratico, dato al 53-54%; segue il Movimento 5 Stelle che sarebbe al 13-14%; poi, la Lega Nord, che ha ottenuto tra l'11 e il 12% dei consensi degli intervistati al sondaggio e che sorpasserebbe così Forza Italia, in forte calo, al 9-10%.

Sondaggio direttamente collegato alle elezioni regionali quello che riguarda la Calabria, dove, secondo l'ultima rilevazione di Chi Quadro per il Quotidiano, in testa ci sarebbe Mario Oliviero del Pd, al 47%, seguito dalla candidata di Forza Italia Wanda Ferro, al 25,8%; terzo Nico D'Ascola, sostenuto dal Nuovo Centrodestra, all'8%; male Cono Cantelmi del Movimento 5 Stelle, al 3,8%; chiude Domenico Gattuso con la lista L'Altra Calabria, all'1,5%; indecisi al 6,4%, mentre si asterrà il 7,5% degli intervistati.