Dopo il “multa- gate”scoppiato per le sanzioni di divieto di sosta non pagate con la sua ormai famosa Panda rossa e dopo l’assedio dell’inviato Dino Giarrusso delle Iene che aveva scoperto per primo ilpass scaduto, non finiscono i guai per il primo cittadino di Roma Ignazio Marino.

Roma, multa-gate:Marino sfugge alle Iene, ma cade dalla bicicletta

Quando la iena gli ha contestato il divieto di sosta ilsindaco ha cercato di salire in sella alla sua bici e di fuggire: Marino per sfuggire al tentativo dellaiena di fargli rilasciare dichiarazioni è caduto per terra e l’intervento di unpoliziotto gli ha impedito la “rovinosa caduta”

Tuttavia in queste ultime ore la protesta contro il sindacoMarino è arrivata in Campidogliodove ha cercato di mitigare il multa gate affermando di aver pagato le sanzionianche se non avrebbe dovuto : Il mio è stato un errore di gravità limitata”, male grida dei manifestanti si sono alzate in coro per chiedere con forza ledimissioni.

Travolto da contestazioni e opposizioni dei cittadini romanie dei rappresentanti della Giunta il sindaco di Roma, secondo l’indiscrezionedi Dagospia ha replicato sorridendo di non volersi dimettere. E' stato allora ricoperto da fischi e grida: “ Te ne deviandare”, “Dimettiti” “Pinocchio vattene”.

Insomma le multe del divieto di sosta sono state pagate manell’Aula Giulio Cesare il primo cittadino della Capitale non è riuscito achiarire le sue motivazioni in quanto è stato travolto da forti contestazionida urla e da fischi provocate soprattutto dall’esasperazione dovuta al degrado in cui ha lasciato le periferiedella città come Tor Sapienza e l’Infernetto.

Roma, in aula alCampidoglio tutti contro il sindaco Marino: "Daje che me ne vado"

La contestazione deicittadini romani è stata molto alta e molti hanno dichiarato al magazineDagospia di non sentirsi rappresentati da un sindaco che non riconoscono piùtale: il magazine ha reso noto che in aula ci sono stati diverbi anchedall’opposizione dei democratici renziani “inferociti” e alle grida Marino “Roma senza guida”, “Daje Marino, che mene vado”, il sindaco sorridendo haconcluso: “Non ci sono dimissioni né elezioni in vista".