Anche i treni fermi per lo Sciopero Generale di venerdì 12 dicembre. Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha revocato la precettazione dei ferrovieri, deliberata ventiquattr'ore fa. Lo sciopero, proclamato dai sindacati CGIL, UIL e UGL contro Jobs act, legge di stabilità, politiche economiche e industriali, mancato rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, non è ancora cominciato, ma lo scontro politico scatenatosi sulla sua proclamazione sembra avere contribuito, ancora di più, a confondere le idee agli utenti e ad alzare il livello della tensione.

La precettazione e le proteste dei Sindacati

La polemica era esplosa ieri dopo l'annuncio della precettazione dei ferrovieri da parte del ministro Lupi. La precettazione era stata decisa su sollecitazione del Garante per gli scioperi a causa della troppo ravvicinata agitazione proclamata dai sindacati di settore per i giorni 13 e 14 dicembre. "Una decisione tecnica", secondo il ministro Lupi, "Un atto gravissimo", secondo la leader della CGIL, Susanna Camusso, che va contro "una delle massime espressioni della democrazia", il diritto di sciopero. Una decisione, secondo i vertici sindacali, che aveva l'effetto di inasprire ulteriormente i toni del confronto con il governo, contrariamente alla richiesta, a più richieste avanzata dal Premier Matteo Renzi, di non alimentare il conflitto.

E' stato proprio l'intervento di Renzi da Ankara, dove si trova in visita, ad indirizzare il confronto verso la schiarita. Parole insolitamente concilianti da parte del premier, visti i recenti attacchi, che suonavano come una sconfessione del ministro Lupi: "Lo sciopero è un atto importate che va rispettato", alle quali hanno fatto seguito febbrili contrattazioni tra lo stesso Lupi ed i sindacati, al termine delle quali il ministro ha revocato l'ordinanza di precettazione dei ferrovieri.

In cambio, i sindacati hanno disposto una rimodulazione dello sciopero per il comparto ferroviario, che si asterrà dal lavoro per 7 ore, dalle 9 alle 16, anziché 8, mentre nello sciopero successivo del 13 e 14 dicembre sarà salvaguardata la fascia serale.