Torna l'approfondimento sui nuovi Sondaggi politici elettorali: ad oggi 25 marzo la Lega Nord si conferma in una posizione di vantaggio rispetto a Forza Italia, fino a pochi mesi fa il partito di riferimento dell'intera coalizione di Centrodestra. Nelle ultime ore però i riflettori sono tutti concentrati sull'imminente incontro tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Da segnalare le parole distensive del segretario generale della Lega nei confronti dell'ex Premier, parole che fanno presuporre un happy end al termine del colloquio con il fondatore di FI. A proposito del tanto atteso incontro con il Berlusca, Salvini ha confermato come questo si terrà entro la settimana in corso e che si parlerà – oltre che alla campagna acquisti del Milan, come ricorda spesso e volentieri il segretario generale quando gli viene chiesto dai giornalisti l'oggetto di discussione dei suoi colloqui con Berlusconi – di temi importanti quali immigrazione, tasse, Imu, pensioni e Regioni. Sempre ai microfoni del Gr1 Rai, Matteo Salvini ha esemplificato il pensiero attuale della Lega in fatto di alleanze per le prossime elezioni regionali. Il numero uno della Lega Nord ha affermato che le porte del suo partito sono 'spalancate' per chi, come Forza Italia e Fratelli d'Italia, si trovano dalla parte dell'opposizione, quindi contro il governo di Matteo Renzi. Entrando maggiormente nel dettaglio, Salvini ha confermato come le porte della Lega siano chiuse ad Alfano, che con il Nuovo Centrodestra continua ad essere al fianco del Partito democratico. In ogni caso occorre rimarcare un fatto particolarmente 'lampante', ovvero la natura delle dichiarazioni di Matteo Salvini, con quest'ultimo che ha preso – nel corso delle settimane e mesi – sempre più consapevolezza dei propri mezzi, arrivando a parlare come nuovo leader del Centrodestra nonostante la contemporanea presenza di Silvio Berlusconi, che agli occhi degli elettori di Forza Italia – quei pochi che sono rimasti almeno  continua a rappresentare l'unica reale figura che può compattare la coalizione e guidarla alle prossime elezioni politiche. Venendo ai numeri, l'istituto Ixe assegna alla Lega Nord il 13,4%, con il partito di Salvini che così conferma il risultato ottenuto nell'ultimo rilevamento, quando fece segnare il 13,5 percento. Sotto la Lega troviamo Forza Italia, anche lei stabile al 12,5%. Salvini dunque, sempre secondo Ixe, mantiene un vantaggio di un punto percentuale rispetto al partito di Berlusconi. 

Sondaggi politici ad oggi 25 marzo: flessione per il M5S

Alla luce degli ultimi sondaggi Ixe, questa settimana in Italia l'unico partito a far registrare una flessione 'importante' è il M5S, con i grillini che passano dal 19,3% del 13 marzo all'attuale 18,6 percento, un calo oggettivamente inspiegabile, anche perché altri istituti danno 'fiducia' al movimento, portandolo fin sopra al 20%, come ad esempio l'istituto EMG. In prima posizione infine ritroviamo sempre il Partito democratico, che questa settimana fa registrare un più 0,3% salendo al 38,8 percento, avvicinando dunque nuovamente quota 39 punti percentuali. Un'ulteriore spinta al valore del Pd potrebbe arrivare dall'approvazione del ddl sulla prescrizione, che ieri ha ottenuto l'ok dalla Camera ed ora passerà all'esame del Senato.